Stamani, nell’ambito di un vertenza di natura sindacale insorta tra i lavoratori dipendenti della Società Esaf, affidataria da parte della Regione Campania di un appalto di manutenzione delle strade provinciali sannite, e la stessa Società a seguito del licenziamento deciso dall’Azienda di una lavoratrice iscritta SICOBAS e RSA nell’ambito del cantiere di Forchia, si è svolta una manifestazione di protesta nei pressi degli Uffici della Provincia al Largo Carducci di Benevento.
I lavoratori e i loro rappresentanti sindacali chiedevano l’immediato reintegro nel posto di lavoro della rappresentante sindacale sostenendo che il licenziamento deciso da Esaf non aveva alcuna giustificazione, ma obbediva a logiche di natura meramente politica, tanto più che il provvedimento era stato emesso dopo 35 contestazioni disciplinari definite “pretestuose”. I manifestanti chiedevano inoltre che la Provincia intervenisse presso l’Esaf per perorare la difesa dei lavoratori.
Una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta presso gli Uffici alle 12 circa dal Dirigente del Settore Tecnico dell’Ente, ing. Angelo Carmine Giordano, dal Responsabile del Procedimento e dal Direttore dei lavori rispettivamente ing. Salvatore Minicozzi e ing. Michelantonio Panarese.
La delegazione era composta dai Rappresentanti sindacali SICOBAS Sig.ra Mimì Ercolano, Sig. Salvatore Annuale, la Sig.ra Fortuna Petralito, Sig. Sergio Pizzo, Sig. Eduardo Sorge.
I rappresentanti della Provincia, preso atto delle richieste dei rappresentanti dei lavoratori circa un incontro con ESAF finalizzato al reintegro nel posto di lavoro per la lavoratrice del cantiere di Forchia, hanno assicurato i manifestanti che sarà al più presto indetta una apposita riunione con la Società per l’esame della questione e che saranno fornite le necessarie informazioni sulle conclusioni raggiunte.