Il giorno dopo la protesta nel carcere di Capodimonte a Benevento dove nella serata di lunedi una 90ina di detenuti di Alta Sicurezza hanno inscenato una protesta pacifica senza nessuna violenza ne’ rissa, ma solo un rifiuto di rientrare nelle proprie celle.La situazione e’ poi tornata alla normalita’. A dare notizia il sindacato Sappe che in una nota afferma: catene di proteste che possono sfociare in qualcosa di molto piu’ difficile da contenere , come nella primavera del 2020. Motivi alla base della protesta sembrerebbero quelli di una richiesta di aumento del numero di colloqui settimanali, anche via Skype tra i detenuti e maggiore liberta’ che non sono previsti per i carcerati di alta sicurezza. E sulla protesta in carcere nella serata di lunedi e’ intervenuto anche il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli che dice: le proteste nelle carceri a Firenze e Benevento sono l’inevitabile conseguenza di una campagna politica e mediatica denigratoria nei confronti del Corpo della Polizia Penitenziaria.Infine sulla vicenda è intervenuto anche il Sappe nella persona di Donato Capece, il Segretario generale del Sindacato Autonomo che a Labtv dice: ad oggi servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalita’ al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto.