Si è riunita stamani nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, la Delegazione Trattante del Comparto Forestazione della Provincia di Benevento – Ente delegato dalla Regione Campania.
Ai lavori, che hanno occupato l’intera mattinata, hanno preso parte, per la Provincia – datore di lavoro: il Presidente Antonio Di Maria, il Segretario generale Maria Luisa Dovetto, il Dirigente Tecnico Angelo Carmine Giordano ed il Responsabile del Servizio Elisabetta Cuoco; e, per le Segreterie territoriali sindacali: Alfonso Iannace per la Fai-Cisl, Carlo Ceccarelli per la Flai-Cgil e Antonio De Lillo per la Uila-Uil.
In discussione sono stati portati gli argomenti relativi all’attuazione di alcuni istituti contrattuali del comparto (indennità chilometrica e Premio Obiettivo) che dà lavoro in complesso a 52 dipendenti; ma si sono anche affrontate le questioni più generali del Servizio.
Il Presidente Di Maria ha evidenziato l’importanza ed il rilievo della Forestazione che resta strategico per la manutenzione e la salvaguardia del territorio soprattutto in considerazione della particolare natura delle aree interne. A tale proposito si è aperto un ampio ed articolato confronto, al termine del quale Presidenza della Provincia e OO SS sono giunte alla concorde determinazione che necessita una nuova visione strategica del settore nel suo complesso. In particolare, come ha sostenuto con forza il Presidente Di Maria, è necessario che si affermi una visione della Forestazione quale attività a tutto tondo per la tutela dell’ambiente e del territorio. Puntando tutti ad un riequilibrio del rapporto territorio-uomo, che non si limiti al puro e semplice sfruttamento commerciale della natura, gli Operatori del Servizio Forestazione si devono fare attori di un programma di tutela e valorizzazione della risorsa naturale e paesaggistica. Partendo dal presupposto che la vera ricchezza delle aree interne siano i paesaggi e l’ambiente, gli operatori del Servizio devono di fatto essere “sentinelle” di questo territorio e principali protagonisti di un programma di salvaguardia, tutela e valorizzazione, impegnandosi, ad esempio, anche nella regimentazione e nella manutenzione dei percorsi d’acqua anche ai fini della prevenzione dei disastri naturali. Il Servizio Forestazione, garantendo e valorizzando la qualità ambientale, la bellezza del paesaggio e la manutenzione stessa delle aree boschive, non solo contribuisce alla prevenzione dei disastri “naturali, ma, più in generale, provvede alla tutela dello stesso comparto agro-alimentare delle aree interne e delle sue produzioni e di tutte quelle opportunità e opzioni anche di natura turistica che offrono il paesaggio e l’ambiente montano e collinare. La custodia della ricchezza delle aree interne gioca un ruolo essenziale nel fermare lo spopolamento nella dorsale appenninica. Innalzando la qualità e la quantità stessa del lavoro del Servizio Forestazione si assicura una rinnovata tutela ambientale che, a sua volta, si traduce in concreto in nuovi fattori attrattori per gli amanti della natura e del paesaggio. Per dare vita a questa impostazione e al fine di poter avere un programma di rilancio del Servizio, Provincia di Benevento ed OO SS si sono trovate d’accordo sulla necessità di una progettualità a medio e lungo termine che offra garanzie sul consolidamento dei trasferimenti finanziari agli enti delegati, sulla stabilizzazione degli Operai a tempo determinato e sullo sblocco del “turn over” con l’inserimento di giovani nel settore anche per garantire continuità e maggiore incisività nella lotta agli incendi boschivi: solo in questo modo il Settore diventa effettivamente produttivo di positive ricadute del territorio.
Al termine del confronto, le OO SS hanno voluto rimarcare il fatto di aver sottoscritto la proposta del Presidente della Provincia, sollecitandone l’azione per la tutela e la salvaguardia del territorio da parte del Servizio Forestazione. Le OO SS hanno inoltre dichiarato di essere disponibili ad ogni iniziativa per contrastare la decurtazione delle giornate di lavoro disposta dalla Regione Campania e per riaffermare la piena validità e vigenza degli accordi in tal senso peraltro già a suo tempo sottoscritti dalla stessa Regione.