Quella gru di Via Galanti. Stamattina, col sindaco Mastella presente ma con la testa rivolta all’amico De Luca in passerella preelettorale al San Pio e per la seconda volta in una settimana in città, le operazioni di dismissione del pesante fardello. La gru è li da circa un decennio, quasi un gigante a sorvegliare gli immobili mai ultimati, e su questo ci sarebbe da dire e molto sulle ragioni che inducono a nuove colate di cemento quando basterebbe terminare quelle esistenti, una gru, si diceva, che negli anni è diventata quasi una giostra per i ragazzi più spregiuidicati che si sono divertiti a scalarla. Mastella ha subito colto l’occasione per rivendicare il meritro di avere tolto di mezzo una impalcatura che addebita alle passate amministrazioni e questa volta forese con qualche ragione. Ma è il mantra del sindaco che in modo fugace ha commentato il lavoro di smobilitazione
Presente anche il dirigente Timossi. Memore delle recenti problematiche destate dalle dichiarazioni di suoi colleghi ha però ritenuto opportuno rilasciare alcune dichiarazioni
Tempo un paio di giorni, per essere sicuri, e la gru di Via Galanti sparirà dall’immaginario collettivo della città.