Via tre tumori in contemporanea. È stato dimesso in buone condizioni di salute un 65enne di Torre del Greco (Na), dopo essere stato sottoposto a un delicato e complesso intervento chirurgico.
Ricoverato nell’Unità operativa di Urologia dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino con diagnosi di neoplasie a vescica, pelvi renale e prostata, presentava un quadro clinico tale da poter essere sottoposto a interventi per la rimozione dei carcinomi. Entrato in sala operatoria, l’équipe composta dal Direttore dell’Unità operativa di Urologia, Vittorio Imperatore, dagli urologi Gaetano Sessa, Roberto Buonopane e Antonio Girolamo e dall’anestesista Alfonsina Agnese Petrone, ha asportato i tre tumori in blocco e in sincrono, agendo contemporaneamente su organi diversi nel corso dello stesso intervento, durato quasi quattro ore.
Il 65enne, dopo un regolare decorso post-operatorio alla Città ospedaliera, è potuto tornare a casa. «Le procedure che il reparto di Urologia sta adottando – spiega il primario Imperatore – sono tutte mirate a offrire ai pazienti una chance terapeutica alternativa a quella tradizionale, puntando a una riduzione delle complicanze e dell’invasività. Nel caso specifico, anziché eseguire più interventi chirurgici in momenti differenti, si è fatto in modo che il paziente entrasse una volta sola in sala operatoria, col vantaggio di poter avere una ripresa più veloce con un’analoga sicurezza di radicalità oncologica».