Insieme si affrontano le difficoltà del vivere d’oggi, insieme la Chiesa deve ricostruire il rapporto con l’ecclesia, l’assemblea dei fedeli, insieme si superano le grandi asperità che il virus ha lasciato in eredità. Non tornare al punto a quo ma puntare a quello ad quem, come a dire che è assai miope riproporre vecchi schemi che non reggono all’urto del cambiamento ma sostituirli con nuove prospettive perchè il fine ultimo è quello del bene comune. Monsignor Mazzafaro si è raccomamdato che il ruolo della stampa sia votato alla verità, pur ossequiando modi diversi di intepretazione dei fatti, ma nel solco della onestà intellettuale. Un messaggio che deve trovare ascolto in un contesto confuso e proteso all’individualismo, chiave sbagliata per leggere il contingente e il mondo che verrà.