Il 29 giugno si celebra la Giornata mondiale della Sclerodermia, nota anche come sclerosi sistemica, una malattia reumatica autoimmune rara e cronica che colpisce il corpo indurendo il tessuto connettivo. Al “San Pio” di Benevento una giornata di sensibilizzazione e prevezione con visite gratuite presso l’Ambulatorio di Reumatologia preceduto da un dibattito nella Sala Conferenze, a cui hanno preso parte il Direttore Generale Mario Ferrante, dirigenti medici del nosocomio sannita, rappresentati di associazioni e, tra gli in video collegamento Mara Maionchi, produttrice discografica e testimonial del GILS , Gruppo Italiano per la lotta alla Scelerodermia.
L’incidenza di questa malattia è stimata tra i 4 e i 20 nuovi casi per 1 milione ogni anno. Più colpite le donne rispetto agli uomini e l’età di insorgenza è mediamente intorno ai 40 anni. Fondamentale la diagnosi precoce
La diagnosi precoce, cosi come per ogni malattia, è fondamentale e la caratteristica clinica più eclatante del danno vascolare è il Fenomeno di Raynaud cosi come spiega la dottoressa Maria Grazia Ferrucci, Direttore dell’unità operativa complessa di Reumatologia del San Pio
Nell’ospedale San Pio presente un ambulatorio dedicato a questa patologia dove confluiscono più specialisti in modo da assicurare un mirato e più amplio trattamento terapeutico
“Questa giornata è importante – soggiunge il Direttore Generale Ferrante – per gettare una luce su questa malattia rara, che necessita di una diagnosi precoce e di un mirato trattamento terapeutico”.
