Da diversi giorni il “San Pio” di Benevento è Covid free ma il padiglione “Santa Teresa”, da ormai un anno dedicato alla cura dei pazienti positivi, non sarà smantellato e pronto per essere riattivato qualora ce ne fosse bisogno. Lo ha ribadito il direttore generale dell’azienda ospedaliera Mario Ferrante a margine dell’incontro organizzato nella giornata mondiale della Sclerodermia. La variante Delta preoccupa le autorità sanitarie per la sua alta contagiosità e per questo è necessario vaccinarsi con entrambi le dosi e intercettare quella fascia di popolazione ancora non coperta. “Non possiamo prevedere nulla – dice il direttore Ferrante – ma se non si vaccineranno i 60enni, e in questo caso è un paziente su tre a farlo, potrebbe essere pericoloso nei mesi dopo l’estate”.
Intanto nelle scorse ore è diventato Covid free anche il Comune di Airola, una delle realtà sannite più colpite durante la seconda ondata con circa 600 contagi e 9 vittime. “Siamo usciti da un tunnel – dice il sindaco Michele Napoletano in un post su facebook – ma non abbassiamo la guardia. Aderiamo alla campagna vaccinale”. E sul fronte vaccinazioni nel Sannio sono più di 280.000 le somministrazioni tra prime e secondi dosi; in questi giorni si sta procedendo con molti richiami con Astrazeneca.