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Confsal: ” l’obbligo di istituire il fascicolo personale dei dipendenti pubblici ai sensi dell’ art.55 d.p.r. n. 3/1957 e delle norme contrattuali nazionali vigenti “

Confsal: ” l’obbligo di istituire il fascicolo personale dei dipendenti pubblici ai sensi dell’ art.55 d.p.r. n. 3/1957 e delle norme contrattuali nazionali vigenti “

22 Giugno 2021 | by Redazione Bn
Confsal: ” l’obbligo di istituire il fascicolo personale dei dipendenti pubblici ai sensi dell’ art.55 d.p.r. n. 3/1957 e delle norme contrattuali nazionali vigenti “
Attualità
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Riceviamo e pubblichiamo nota stampa Confsal:

La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta e osserva, che con nota del 21 giugno  2021, trasmessa anche a mezzo EMAIL, ha inviato una richiesta  A  GLI  ENTI DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI  E PER CONOSCENZA AL PREFETTO DI BENEVENTO, ” sui diritti tutelati ai dipendenti con l’OBBLIGO di istituire il fascicolo personale sul percorso lavorativo e di carriera  dei dipendenti per la conservazione anche digitale ai sensi del Decreto Legislativo n. 82/2005 degli atti e documenti detenuti dalla Pubblica Amministrazione,   come previsto dall’art. 55 del D.P.R. n. 3/1957 e art. 21 CCNL 2016/2018 del Comparto Funzioni Locali ” .!
Inoltre, la CONFSAL Funzioni Locali, ha ritenuto opportuno richiamare nella predetta missiva in epigrafe, il Decreto Legislativo n. 82/2005 e s.m.i. sulla ” innovazione della Digitalizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni, ove TUTTI gli atti e documenti, passano nel flusso informatico con regolari numeri di protocollazione in un ARCHIVIO DIGITALE ” .
Difatti, la disciplina della digitalizzazione nelle pubbliche amministrazioni, con la Legge n. 190/2012 e Decreti Legislativi n. 33/2013 e n. 97/2016 e i piani triennali e linee Guida dell’ANAC Anticorruzione, sono stati richiamati nella Circolare n. 2/2017 del Dipartimento della Funzione Pubblica, sulla disciplina di accesso e trasparenza degli atti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni a tutela dei diritti dei cittadini .
La Legge n. 241/1990 sull’accesso e trasparenza degli atti detenuti dalla Pubblica Amministrazione, indica agli artt. 5 e 8 della predetta Legge, il Responsabile del procedimento amministrativo in primis il Dirigente o suo delegato cui ha l’OBBLIGO di comunicare ai diretti interessati : ” a)- l’Amministrazione competente; b)- l’oggetto del procedimento promosso; c)-l’Ufficio o la persona responsabile del procedimento; d)- l’Ufficio in cui si può prendere visione degli atti ;  nei termini prescritti dalla predetta Legge .
Nella nota sindacale del 21 giugno 2021 la CONFSAL Funzioni Locali, ha ritenuto in particolar modo richiamare le precedenti note del 14 e 27 maggio 2021,  sollecitando AGLI ENTI DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI E PER CONOSCENZA AL PREFETTO DI BENEVENTO,
l’applicazione della Direttiva/Circolare n. 3/2010 del Dipartimento della Funzione Pubblica, concernente le disposizioni emanate dal Ministro sulla disciplina e l’OBBLIGO del cartellino identificativo e nominativo  utilizzato dai pubblici dipendenti in contatto con i cittadini e il richiamo esplicito del D.P.R. n. 62/2013″  sulle norme comportamentali e trasparenti dei personale Dirigenziale E NON DIRIGENZIALE delle Pubbliche Amministrazioni, già recepito dai CCNL dei pubblici dipendenti ” .
Inoltre, la CONFSAL Funzioni Locali, ha ritenuto richiamare nella nota sindacale del 21 giugno 2021 anche gli artt. 20 e 21 del  Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i. Testo Unico Pubblico Impiego, sulle dirette responsabilità della DIRIGENZA PUBBLICA, per il raggiungimento degli obiettivi e performance sulla gestione ed efficienza dei servizi pubblici e  del personale a tutela dei  diritti dei cittadini e della Pubblica Amministrazione .!
Difatti, nelle predette note sindacali della CONFSAL Funzioni Locali in epigrafe citate, sono stati richiamati specificamente gli artt. 9, 10 e 11 del Decreto Legislativo n. 150/2009 c.d. Brunetta, ove si indicano oltretutto, altre dirette responsabilità a carico della Dirigenza Pubblica, in applicazione delle vigenti norme sulla trasparenza, pubblicazione, performance e accesso degli atti pubblici  etc..  nell’ipotesi del mancato raggiungimento degli  obiettivi e della performance dei servizi e del personale  ” CON SPECIFICO DIVIETO DI EROGAZIONE  DELL’ INDENNITA’ DI RISULTATO  PER LE VIOLAZIONI PRESCRITTE .!
LA CONFSAL FUNZIONI LOCALI COME SEMPRE SARA’ ATTENTA E VIGILE A DENUNCIARE AGLI ORGANI COMPETENTI, COMPRESA LA CORTE DEI CONTI, EVENTUALI VIOLAZIONI SULLA TRASPARENZA, PERFORMANCE, PUBBLICAZIONE E ACCESSO DEGLI  ATTI  A TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI E CITTADINI RAPPRESENTATI .!
Il Coordinamento Provinciale Federazione CONFSAL Funzioni Locali Benevento e provincia

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