In questi giorni i 78 comuni della provincia di Benevento stanno ricevendo l’invito dell’Asl ad aderire all’intenso piano di attività di promozione degli screening oncologici attivi e rinnovati presso l’Azienda Sanitaria sannita, contro i tumori della mammella, del colon-retto e della cervice uterina.
“Dopo il rallentamento dell’ultimo anno, dovuto alla pandemia – dichiara Volpe – riteniamo prioritario ripartire dai programmi dei tre screening oncologici e “recuperare” le persone che rientrano nei target previsti, perché la diagnosi è ad oggi lo strumento più efficace per individuare e curare, nelle prime fasi di insorgenza, un tumore presente seppur asintomatico”.
Per favorire la più ampia adesione da parte dei cittadini della provincia è stato programmato un intenso piano di attività promozionale che vedrà, dal prossimo mese di settembre, un poliambulatorio mobile, con personale sanitario a bordo, presso i Comuni della provincia che raccoglieranno l’invito dell’Asl a collaborare, per effettuare esami sul posto e per informare i cittadini circa l’importanza della prevenzione dei tre tumori più diffusi in Italia.
Sul fronte delle attività interne, intanto, è tutto pronto per l’attivazione del nuovo Polo Formativo dell’Asl BN, la cui struttura operativa, sita in via XV Luglio, sarà inaugurata Giovedì prossimo, alle ore 12,00. “Si tratta di un Polo Didattico dedicato alla formazione di medici, infermieri, personale tecnico e amministrativo – spiega Volpe – che rappresenterà un’eccellenza per l’Azienda ed il territorio, per le tecnologie utilizzate, le metodologie didattiche impiegate, le competenze dei docenti e degli addestratori ed il continuo confronto con le altre strutture di formazione, tra cui l’Università degli studi di Napoli, Federico II.”
Il Polo Formativo è dotato di un laboratorio didattico e di aule attrezzate con sussidi audiovisivi e tecnologie informatiche di supporto.
L’Asl BN sta, dunque, riorganizzando le proprie attività con l’obiettivo di dare nuovo vigore a percorsi di salute e processi che richiedono una attenta ripianificazione anche in considerazione delle criticità che immancabilmente si sono verificate nel periodo di emergenza pandemica.