Questa mattina presso la Rocca dei Rettori di Benevento, è stato siglato il documento che consentirà di procedere all’iter tecnico-burocratico-amministrativo per unire i territori di Ginestra degli Schiavoni, San Giorgio la Molara, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, nel Sannio beneventano, Casalbore, in Irpinia, e Roseto Valfortore nel foggiano.
Il documento è stato siglato dai Presidenti della Province di Benevento, Antonio Di Maria, e Foggia, Nicola Gatta; dai Sindaci di Ginestra degli Schiavoni, Zaccari Spina, San Giorgio la Molara, Nicola De Vizio, di Casalbore, Raffaele Fabiano, di Buonalbergo, Michelantonio Panarese, di Castelfranco in Miscano, Andrea Giallonardo, e di Roseto Valfortore, Lucilla Parisi.
Il Protocollo, che individua il Comune di Ginestra degli Schiavoni quale ente capofila, volendo conseguire il miglioramento dei collegamenti tra i rispettivi centri diminuendo sensibilmente distanza e tempi di percorrenza, prevede che sia messa in rete e creato un raccordo funzionale tra la viabilità esistente, opportunamente migliorata, quella da tempo dismessa e chiusa al traffico (come la Ginestra degli Schiavoni – Castelfranco in Miscano chiusa addirittura da mezzo secolo), e l’adeguamento anche di altri tronchi stradali di proprietà comunale.
Il documento istituisce un Tavolo Istituzionale ed un Tavolo tecnico per ricercare le fonti di finanziamento e cofinanziamento nonché per favorire l’attuazione dei relativi interventi approvati e coperti da finanziamento.
Il Sindaco di Ginestra degli Schiavoni Spina così ha commentato: «Questo Protocollo nasce dall’estensione di un precedente accordo istituzionale territorialmente più limitato. Abbiamo ritenuto che fosse lo strumento utile per conseguire un più ambizioso traguardo in grado cioè di rendere migliori i collegamenti tra i territori confinanti delle Province di Avellino, Foggia e Benevento. Sono grato per la disponibilità istituzionale e la sensibilità dimostrate dai Presidenti Gatta e Di Maria, nonché dai Colleghi De Vizio, Fabiano, Panarese, Giallonardo e Parisi. Ci sentiamo carichi di responsabilità e motivazioni per questo Protocollo: il collegamento viario che intendiamo realizzare sarà forse decisivo per il futuro di un’area vasta che va dall’Ufita al Fortore beneventano e pugliese. Questi Comuni campani e pugliesi sono molto vivaci dal punto di vista economico, sociale e culturale, senza contare la straordinaria bellezza paesaggistica dei loro territori: il Protocollo ci consentirà di uscire dall’isolamento e contribuire ad arginare la desertificazione e lo spopolamento in atto. Siamo fiduciosi sul buon esito dell’operazione perché veniamo dalla felice esperienza di un analogo strumento di lavoro con il quale abbiamo ottenuto brillanti risultati. Mi riferisco in particolare all’adeguamento della Strada provinciale n. 46 Montefalcone – Ginestra – Casalbore (quest’ultimo tronco chiuso al traffico da decenni) che presto sarà inaugurata ed aperta al traffico. La formula si è rivelata vincente grazie alla sinergia tra gli Enti che ha determinato una buona realizzazione dei lavori».
Il Presidente della Provincia di Benevento Di Maria, dal canto suo, ha dichiarato: «Ci stiamo spendendo molto per favorire la sinergia tra le Istituzioni locali al fine di conseguire risultati strategici per le aree vaste ed i comprensori in particolare sul fronte della infrastrutturazione materiale, soprattutto in quelle zone che da troppo tempo registrano criticità e carenze su questo fronte. La prospettazione del Sindaco Spina per questo Protocollo ci è parsa funzionale ed adeguata al nostro obiettivo politico-programmatico ed agli indirizzi che ci siamo dati: seguiremo dunque con la massima attenzione e determinazione la concretizzazione di questo Protocollo. Mi unisco ai ringraziamenti per tutti i Colleghi che hanno voluto cogliere questa opportunità per i nostri territori».