Lo studio della giovane farmacologa, Anna Maria Rachiglio, è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Translation Medicine. “Lo studio – dice la trentanovenne ricercatrice – ha per la prima volta descritto la tipologia di varianti di Sars-CoV-2 nella Regione CAMPANIA rivelando la presenza di una notevole eterogeneità di ceppi virali fin dalla prima fase della pandemia. I dati sono relativi al sequenziamento del genoma del virus ottenuto da tamponi molecolari, raccolti nel periodo compreso tra marzo ed aprile 2020, di individui residenti principalmente tra le province di Napoli e Caserta”. La nuova tecnologia è stata possibile grazie all’utilizzo di un sequenziatore di ultima generazione ad elevata automazione.
I risultati ottenuti sono il frutto della collaborazione tra Pascale, Università Federico II e l’Istituto Superiore di Sanità, grazie ad un finanziamento della Regione CAMPANIA. . Intanto l’attività di monitoraggio delle varianti continua presso il Pascale che sta coordinando uno studio per la caratterizzazione dei ceppi virali causa di infezione in pazienti oncologici ed operatori sanitari.