“Il Decreto Semplificazioni individua, tra le “Opere nazionali strategiche”, la potabilizzazione delle acque della Diga di Campolattaro sul fiume Tammaro. La notizia è destinata a fare storia per le aree interne e per il Mezzogiorno.
Finalmente, ad oltre 44 anni dall’apertura del cantiere dei lavori per lo sbarramento sul fiume Tammaro e a 26 anni dalla conclusione degli stessi, la mega opera pubblica potrà diventare operativa in tempi rapidi. Dopo una così grande attesa gli oltre 85 milioni di metri cubi d’acqua raccolti nell’invaso di 7 chilometri quadrati, il più grande della Campania e tra i più grandi di tutto il Mezzogiorno, potranno essere utilizzati.
L’acqua è destinata ai cittadini di tutto il Sannio e della Campania settentrionale nonché a 15mila ettari di terreno pregiato.
L’indicazione di “Opera strategica nazionale”, voluta dal Governo Draghi, su impulso del Presidente della Regione Campania De Luca, comporta infatti sia la individuazione delle fonti di finanziamento europee, nazionali e regionali necessarie alla sua realizzazione, sia la certezza sui tempi di costruzione degli impianti di funzionamento.
La svolta in questa vicenda è stata resa possibile grazie all’impegno politico-istituzionale ed alla determinazione della classe dirigente della Provincia e del Comune di Benevento con particolare riferimento all’azione dell’on.le Clemente Mastella, che ha posto innanzitutto sul tavolo della Regione Campania e quindi del Governo nazionale la questione strategica più rilevante per il Sannio: appunto quella relativa all’utilizzo della risorsa offerta dalla diga sul fiume Tammaro per assicurare l’approvvigionamento idrico ad almeno 500 mila cittadini e per garantire il necessario supporto alle produzioni di qualità dell’agricoltura locale.
Il Tavolo tecnico avviato presso la Rocca dei Rettori dalla Provincia di Benevento con la Regione Campania ha consentito così, nel giro di un solo anno, tra il 2019 ed il 2020, di dare indicazioni progettuali e tecniche precise per mettere in esercizio la diga grazie alla realizzazione di un impianto di potabilizzazione che non era mai stato progettato in tutti questi decenni.
Il programma costruttivo, che mobilita almeno 480 milioni di Euro di investimenti, con una ricaduta straordinaria sul Pil provinciale e regionale, è di tale rilevanza sociale, economica e produttiva che il Governo Draghi ha ritenuto di indicarlo tra le priorità nazionali: in quanto tale le opere di potabilizzazione dell’invaso di Campolattaro costituiscono una leva fondamentale per lo sviluppo del territorio del Sannio tutto e della Campania settentrionale superando una parte cospicua di quel pesante “gap” infrastrutturale che le aree interne lamentano rispetto a quelle più avanzate.
Il Sindaco di Benevento ed il Presidente della Provincia di Benevento volentieri danno atto sia alla Regione Campania che al Governo nazionale di aver individuato egregiamente le risposte più opportune ed utili per le necessità e le esigenze dei cittadini delle aree interne sannite e campane e i ringraziano gli operatori politico istituzionali, egregiamente supportati dagli staff tecnici, per quanto hanno fatto in questi mesi su tale vicenda”.