Recuperare una parte del tempo perduto, sfruttando i tempi di attesa; associare la tutela dall’infezione da Covid-19 a un momento di attenzione per la prevenzione dalla altre malattie. L’ASL Benevento riprende i programmi di screening oncologici, bruscamente rallentati dalla pandemia e lo fa attraverso un’attività di informazione diretta, avvicinando il cittadino e cercando di sensibilizzarlo verso la cura di se stesso.
A partire dalle ore 10.00 di questa mattina, nel maxi hub vaccinale della caserma Pepicelli di Benevento, personale formato dell’Azienda Sanitaria presente con una postazione all’interno di ciascuna stanza di osservazione post vaccinale: durante i quindici minuti di attesa successivi all’inoculazione della dose, le persone potranno ricevere tutte le informazioni utili relative all’importanza della diagnosi precoce. Oltre a distribuire materiale divulgativo sulla prevenzione del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto, ai cittadini di età compresa tra i 50 e i 74 anni potrà anche essere consegnato il kit per effettuare il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci fornendo le indicazioni per le modalità e i tempi di riconsegna delle provette.
L’iniziativa, nei prossimi giorni, verrà estesa anche all’hub vaccinale di Morcone. “Il programma di screening dell’Asl Benevento – sottolinea il direttore generale, Gennaro Volpe – riprende a pieno regime e proseguirà in concomitanza con la campagna vaccinale, per culminare nel mese di settembre, con l’attivazione del poliambulatorio mobile che si sposterà per un periodo di 90 giorni sul territorio sannita per consentire l’effettuazione immediata della mammografia e del pap-test e la distribuzione del kit per la prevenzione del tumore del colon retto”.