Nel 2018 durante la prima campagna elettorale della lista de “I CITTADINI IN MOVIMENTO” fummo gli unici ed evidenziare le problematiche collegate al decreto n. 29 relativamente allo spostamento della GERIATRIA ed oculistica presso l’ospedale Landolfi. Seguirono una serie di convegni tematici alla presenza di medici e dirigenti Asl e dell’ospedale Moscati.
Successivamente il decreto 29 è stato accantonato ma non certo la volontà di ridimensionare l’ospedale Landolfi. Alle amministrative del 2019 soltanto I CITTADINI IN MOVIMENTO hanno inteso, ancora una volta, difendere le sorti dell’Ospedale Landolfi e dei reparti di GERIATRIA ed Oculistica.
La GERIATRIA ancora una volta è al centro della nostra attenzione. La scorsa settimana siamo stati contattati dagli infermieri della Geriatria dell’Ospedale Moscati affinché l’Avv. Massimo Passaro intervenisse nella qualità di legale. L’Avv. Massimo Passaro ha, nella qualità legale, ha dissuaso dal contenzioso legale, suggerendo la strada della sensibilizzazione del coscienze di cittadini, media locali, sindacati di categoria, politica di opposizione (inesistente in città).
Oggi a distanza di quale giorno interveniamo nella contesa, dopo la presa di posizione ed il coinvolgimento degli attori sopra citati, al fianco degli anziani maltrattati e degli operatori.
Nella qualità di aderenti al gruppo de I CITTADINI IN MOVIMENTO ci chiediamo fino a quando dovremo assistere inermi agli sfaceli del partito di maggioranza di governo in città e di una opposizione silente. Il silenzio assordante dei neo Consiglieri Regionali ancora una volta assenti non solo sulla questione EAV – AIR, centro per l’autismo, disboscamento fenestrelle, dogana etc. ma oggi anche sul disagio sanità in città.
La notizia di pazienti che rimangono, depositati, al Pronto Soccorso, per giorni senza essere trasportati nei reparti nei quali ricevere le cure adeguate lascia basiti. Reparti chiusi, anziani e non solo smistati in strutture private, parcheggi inadeguati per medici e personale infermieristico, disorganizzazione diffusa sono la normalità di una sanità che non funziona.
La Politica, tutta, tace dinanzi all’appello dei pazienti e del personale dell’ Ospedale Moscati. I Cittadini in Movimento, ancora una volta, intervengono a difesa dei diritti del personale infermieristico del reparto di Geriatria e dei pazienti maltrattati.
Gli anziani sono la nostra memoria e già hanno pagato il prezzo più alto, in termine di vite, durante questo lungo anno di pandemia. Una società che non è in grado di proteggerli e garantire loro una qualità di vita migliore dimentica che un giorno approderemo tutti alla terza età. E vorremmo tutti affidarci a strutture dignitose e sanitari competenti e umani.