“Nel corso del nostro ultimo sopralluogo presso l’edificio Ex Eliseo abbiamo riscontrato lo stato di totale abbandono e degrado in cui versa la donazione libraria di Camillo Marino, un patrimonio di centinaia di volumi appartenuti alla biblioteca del noto critico cinematografico e trasferiti in dono al Comune di Avellino con l’obiettivo di tutelare, valorizzare e promuovere l’eredità di una così rilevante personalità della cultura”. I consiglieri comunali Luca Cipriano, Alessandra Iannuzzi e Nando Picariello scrivono al sindaco di Avellino, all’assessore al Patrimonio, al segretario generale e ai dirigenti dei Settori Cultura e Patrimonio, per comunicare la loro disponibilità ad archiviare e mettere in sicurezza la Donazione Camillo Marino, trovata, come altre raccolte di libri, accatastata sui tavoli, piena di polvere e alla mercé dell’umidità, nonostante nelle stesse stanze ci siano ampie librerie vuote.
“Abbiamo toccato con mano che purtroppo questi principi risultano del tutto traditi, che la donazione libraria versa in uno stato di totale abbandono e degrado, che la memoria e l’onore di Camillo Marino non possono che essere offesi da tanta incuria e indifferenza. La nostra città ha il dovere di valorizzare e rispettare i suoi luoghi e la sua storia, non certo di abbandonarli nel dimenticatoio. Non conosciamo le cause di tale situazione ed invitiamo i responsabili ad attivarsi con sollecitudine per comprendere cosa sia potuto accadere.
Ci mettiamo intanto a disposizione, come cittadini prima ancora che come Consiglieri comunali e componenti della Commissione Cultura, per offrire da subito e concretamente un aiuto all’Amministrazione. Siamo pronti a riordinare, catalogare, mettere in sicurezza ed archiviare il patrimonio librario della donazione Marino, anche con il supporto gratuito di esperti in gestione di servizi museali e biblioteche. Lo facciamo con lo spirito collaborativo di chi vuol dare concretamente una mano, restando ovviamente aperti al contributo e alla partecipazione di chiunque altro, tra i colleghi Consiglieri o tra i cittadini, voglia unirsi a noi. Siamo certi che vorrete autorizzare questa nostra iniziativa, collaborando tutti per il bene di Avellino”.