“Non se ne può più. Sono giorni che alcune realtà del territorio di Ceppaloni sono senz’acqua e l’Alto Calore fa finta di nulla. E siamo ancora in primavera”. Così l’assessore all’Urbanistica, Gestione del Territorio, Ambiente e Protezione Civile del Comune di Ceppaloni, Emanuela Barone, che ha scritto una missiva urgente al prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, al presidente dell’Alto Calore, Michelangelo Ciarcia, e al coordinatore dell’Eic Ambito Calore-Irpino, Michele Vignola. “Ho chiesto un immediato intervento al Prefetto affinché venga ripristinata nel territorio del Comune di Ceppaloni la normale erogazione di acqua da parte della società Alto Calore Servizi Spa”, afferma l’assessore Barone. “Da settimane i residenti di alcune zone della frazione San Giovanni vivono un forte disagio quotidiano per la mancanza di acqua in quanto costretti a non poter utilizzare il bene prezioso per i normali usi domestici e sanitari, inclusi i servizi pubblici delle attività commerciali”, spiega ancora l’assessore che ritiene “questo disservizio immotivato e intollerabile in quanto coinvolge sempre le stesse zone del territorio con la popolazione oramai esasperata”. Per cui, l’assessore si appella in primis al Prefetto e poi ai vertici di Alto Calore e Ambito Idrico “affinché si intervenga per risolvere una problematica seria, non è possibile che il 2021 ci siano ancora territori dove l’acqua non sgorga dai rubinetti”.