Il giorno del rientro in classe degli studenti degli istituti superiori di Benevento. A quasi due mesi di distanza dall’ultimo giorno di lezioni in presenza questa mattina migliaia di ragazzi e ragazze provenienti dalla provincia e dal capoluogo sono ritornati ad occupare i banchi dei propri istituti. Rispetto a fine febbraio nessuna variazione del piano controlli mentre la novità riguarda la percentuale di presenza che, in zona gialla, va dal 70% al 100% . Percentuale individuata direttamente dai dirigenti scolastici sulla base delle proprie esigenze. Venerdi scorso con un’ordinanza regionale il presidente De Luca aveva invitato i presidi ad assicurare almeno il 50%. Difficile immaginare una ripresa al 100%, soprattutto nei primi giorni; più realistico invece un innalzamento progressivo. Molto dipenderà anche dall’andamento della curva epidemiologica. E proprio l’incremento di nuovi casi è alla base dello stop delle lezioni in diversi comuni della provincia. E’ il caso di Moiano dove sabato il sindaco Buonanno ha firmato ordinanza di sospensione delle attività didattiche in presenza fino all’8 maggio. Nel comune caudino una ventina i casi relativi ad alunni frequentanti le scuole del territorio. Nella vicina Airola sospese le lezioni in tutti i plessi della scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto “Padre Pio” e chiuse per sanificazione anche i plessi dell’istituto superiore Lombardi. Restando sempre in Valle Caudina stop alle lezioni in tutti gli istituti nel comune di Arpaia, cosi come stabilito da un’ordinanza del sindaco Fucci. Ad Amorosi, invece, chiuso l’Istituto Manzoni dopo la notifica della quarantena di tre classi: si tratta di una sezione dell’infanzia, di una primaria e di una prima della scuola secondaria di primo grado. Nei nei prossimi giorni sarà organizzato anche uno screening di masssa. Stop di una settimana anche a Paupisi e in un plesso dell’isituto comprensivo “Siani” di Calvi dopo le positività di due bambine.