“Ho presentato, in Senato, una interrogazione parlamentare al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ed al Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, per chiedere l’immediata riapertura delle accoglienze ai bambini bielorussi. Ho chiesto che il protocollo sanitario, contenente le indicazioni operative per lo svolgimento dei programmi solidaristici in sicurezza, già preparato dal Ministero della Salute e condiviso ad alcune Associazioni il 26 Ottobre 2020, possa essere disponibile alla discussione ufficiale con la parte Bielorussia per l’organizzazione dei viaggi. Le accoglienze vanno classificate, infatti, come spostamenti essenziali! Premesso che, nell’incontro tenuto a Minsk, lo scorso mese di aprile, tra l’Ambasciatore italiano, il Capo del Dipartimento degli Aiuti Umanitari bielorusso ed i rappresentati dell’Associazione Puer, è emersa chiara e netta la volontà di riapertura delle accoglienze da parte Bielorussa già dal prossimo giugno; un nulla osta oggi permetterebbe solo di poter organizzare con la massima attenzione e cura i viaggi che potranno avvenire comunque non prima dell’estate, considerando che sono necessari circa due mesi per gli aspetti burocratici tra i due Paesi. Intanto, sono già stati approntati specifici contatti con la compagnia aerea Belavia per poter organizzare voli con standard “covid-free” e anche gli Enti territoriali stanno dimostrando di essere a favore delle accoglienze, avendo la Regione Lazio ed i Comuni di Roma e Firenze già approvato o presentato mozioni per la ripresa dei programmi. Dal momento che,per il mese di giugno, sono state già approvate altre manifestazioni con maggiore impatto sanitario come il Motor show a Milano e gli Europei di calcio a Roma, mi auguro che il Governo voglia impegnarsi a riaprire i progetti, affinché la solidarietà da sempre dimostrata dall’Italia in supporto dei bambini riprenda ad essere uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese”. Lo dichiara la Sen. del Gruppo Misto, Sandra Lonardo.