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Giornata della Terra: “adattamento” parola chiave per salvare il pianeta

Giornata della Terra: “adattamento” parola chiave per salvare il pianeta

22 Aprile 2021 | by Maresa Calzone
Giornata della Terra: “adattamento” parola chiave per salvare il pianeta
Attualità
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Attilio Renzulli e Marco Merola

Oggi si celebra la Giornata della Terra che quest’anno ha come tema il ‘Restore Our Earth’. Il punto è sempre il medesimo, la lotta al degrado ambientale e i continui cambiamenti climatici, che mettono a dura prova tutto l’ecosistema. Bombe d’acqua, nubifragi, grandinate violente e poi temperature altissime. E pensare che eravamo stati avvertiti. Tutti questi cambiamenti repentini stanno portando alla distruzione di alberi da frutto e piante importanti per la sopravvivenza di animali e piccoli sistemi sociali come le api, che determinato con il loro lavoro, l’equilibrio della vegetazione utile alla nostra sopravvivenza.Gli scienziati avvertono che tutto questo meccanismo di distruzione non si arresterà senza una inversione di rotta delle abitudini umane. gli interventi di mitigazione in atto sono necessari, ma nei prossimi anni il trend negativo peggiorerà. La parola d’ordine in questo momento è “adattarsi”, come sostiene anche il divulgtore scientifico e autore del webdoc “Adaptation” Marco Merola.
Ma in Italia come siamo messi? Purtroppo non bene, il Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Pnacc), elaborato dal ministero dell’Ambiente, dal 2017 è rimasto bloccato fino allo scorso gennaio, quando si è dato il via alla Valutazione ambientale strategica.
Mentre si valutano i fatti sulla carta, i disastri ambientali continuano e oltre agli eventi climatici va chiamata in causa anche l’epidemia da Covid-19, che rientra tra gli effetti di un cambiamento nocivo per il pianeta intero. Il problema non riguarda solo i campi e l’agricoltura, ma anche le zone metropolitane, dove alluvioni, trombe d’aria e ovviamente smog che supera i limiti accettabili, fanno delle nostre città luoghi sempre meno abitabili.
La pianificazione strategica serve a questo, ad evitare disastri, prima che le nostre città vengano distrutte come in un film apocalittico, ma oltre ai protocolli da stilare a livello governativo, servono le buone pratiche di tutti, come impegno civile e responsabile, a partire dalle piccole cose, come una buona raccolta differenziata come sostiene Attilio Renzulli, consulente Casa Clima e Presidente della Commissione Clima dell’Ordine degli Architetti di Benevento.

 

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