Sul fronte vaccini si guarda al futuro e il futuro made in Italy si chiama anche Takis, l’azienda che ha realizzato l’E-Vax. Quest’ultimo è un vaccino a Dna, ed è stato approntato dalla Takis insieme alla Rottapharm biotech di Monza, in collaborazione con l’Ospedale San Gerardo di Monza, lo Spallanzani di Roma e il Pascale di Napoli capofila per la sperimentazione.Quello che si sa su questo vaccino, è che ha il vantaggio essere costituito da vari pezzettini di Dna facilmente modificabili e quindi possibili da inserire nel Dna delle varianti del Covid. Il vaccino studiato al Pascale utilizza il plasmidio, un vettore in grado di trasportare all’interno del corpo frammenti di Dna che codificano per micro zone la proteina Spike dove vengono prodotti gli anticorpi neutralizzanti per il virus. La sperimentazione su uomo è iniziata da poco e per i risultati bisognerà attendere i tempi necessari che diano risposte sicure, in vista di una vaccinazione futura, che con molta probabilità dovrà essere ripetuta almeno una volta l’anno per difenderci dal Covid.