(alca) – Taglio del nastro questa mattina al Centro per l’Autismo inserito nel presidio ospedaliero di Sant’Angelo dei Lombardi. La struttura è stata inaugurata dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Rapido giro nell’ala del “Criscuoli” che ospita il centro, asciutta e senza fronzoli la cerimonia, con la benedizione dell’arcivescovo della diocesi di Sant’Angelo-Conza-Nusco e Bisaccia, Mons. Pasquale Cascio. Poi un sorta di conferenza stampa con le sole autorità presenti: sindaci, tra i quali quello di Avellino, Gianluca Festa, e la fascia tricolore locale, Marco Marandino, e i consiglieri regionali Vincenzo Alaia, Livio Petitto e Maurizio Petracca. Oltre al direttore generale dell’Asl, Maria Morgante, e a quello sanitario del presidio, Salvatore Frullone. Tutti ma non i giornalisti, in quanto la stanza utilizzata era davvero troppo piccola, ben al di là di ogni normativa anticovid.
Alla fine, però, prima di lasciare Sant’Angelo per recarsi al centro vaccinale drive-through della Caserma Berardi di Avellino, il presidente della giunta regionale si concede alla stampa e assicura la vicinanza alle famiglie dei ragazzi autistici come pure la prossima apertura del centro di Valle ad Avellino. “Questa struttura avrà in carico 166 ragazzi – dice – è la seconda aperta in tutta la Campania, dopo quella dell’Asl Napoli 2. Ma a breve l’Irpinia avrà in funzione anche il Centro del capoluogo e sarà l’unica provincia ad avere due strutture pubbliche attive per la cura dell’autismo”
Altro tema toccato è il potenziamento dello stesso ospedale “Criscuoli”. De Luca lo conferma l’apertura di Cardiologia e Terapia Intensiva ma mette tutti in guardia: “Dopo 10 anni di lavoro rigoroso per far uscire la Sanità campana dal commissariamento non faro gli errori del passato, quando si replicavano gli stessi reparti ospedalieri a 5 km di distanza l’uno dall’altro”.
D’obbligo, poi, parlare dei vaccini. Il governatore ribadisce che aspetta ancora di recuperare le 176mila dosi che spettano ancora alla Campania in base alla popolazione e di avere l’ok dell’Aifa sullo Sputnik V, il vaccino russo per il quale ha già stretto un accordo con i produttori russi. Una possibilità nelle sue prerogative, in quanto gli unici vaccini che non si possono acquistare sono quelli trattati dall’Europa: PfizerBionTech, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson.
Per chiudere, una parola proprio ss AstraZeneca su cui finora è stata detto tutto e il contrario di tutto. Per De Luca vanno guardati i dati allargati alle milioni di persone vaccinate senza alcun problema ma non vanno trascurati anche i casi di trombosi registrati. Dunque, la parola d’ordine del governatore è andare avanti con prudenza e, soprattutto, secondo le indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità, somministrarlo sopra i 60 anni: “I cittadini sono giustamente preoccupati, la comunicazione che è stata data è assolutamente idiota: ho sentito ancora ieri, i benefici che derivano dal vaccino sono di gran lunga maggiori dei danni che subiamo. Ma si può dire una cosa del genere?”.
E grande soddisfazione per l’apertura del Centro per l’Autismo in Alta Irpinia è stata espressa dalla manager dell’Asl di Avellino, Maria Morgante. “Finora l’assistenza ai ragazzi con patologie dello spettro autistico era garantita fino alla maggiore età, adesso, grazie a questa struttura e ai suoi percorsi – annuncia – si andrà oltre i 18 anni, accompagnandoli verso il mondo lavorativo. Era un mio impegno e l’ho mantenuto”. L’obiettivo della struttura, dunque, è portare i ragazzi a socializzare, a interfacciarsi con il mondo esterno. Lo stesso traguardo che si pone il Centro per l’Autismo di Valle ad Avellino, che, afferma il direttore generale dell’Asl “Servirà sia per il numero degli utenti in crescita, sia perché sarà un polo specialistico”.