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Avvelenamento randagi a Montesarchio, Mazzariello: “E’ una barbarie”

Avvelenamento randagi a Montesarchio, Mazzariello: “E’ una barbarie”

8 Aprile 2021 | by Redazione Bn
Avvelenamento randagi a Montesarchio, Mazzariello: “E’ una barbarie”
Attualità
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“Abbiamo appreso a mezzo stampa delle atrocità che si sono consumate a danno di animali randagi del territorio. Esprimiamo tutto il nostro sgomento rispetto a queste barbarie”. Così Aniello Mazzariello, Coordinatore cittadino di Forza Italia Montesarchio all’indomani delle notizie rimbalzate su stampa e social relativamente ad episodi seriali di avvelenamenti.
“E’ una questione da leggere in modo ampio. Vi è l’atto delinquenziale di qualcuno – prosegue Mazzariello – che andrebbe individuato e giudicato come da previsioni del Codice penale in materia di violenza sugli animali. Vi è la questione, poi, della diseducazione civica, vi è la questione delle Istituzioni, penso a quella locale, ovvero il Comune di Montesarchio, che ancora non si è azionata con le necessarie e promesse misure. Come apprendemmo, l’Ente caudino, per bocca del sindaco Franco Damiano, aveva assicurato lo stanziamento di 10.000 euro per gestire la questione ma non sembra che la cosa abbia avuto seguito. Attendiamo dal Comune una diversa proposizione – insiste il vertice di Forza Italia Montesarchio – Ripetiamo, ancora, come anche i cittadini debbano acquisire una diversa educazione nella gestione degli animali: non ci si può e deve limitare a porgere il piattino col cibo al randagio e, poi, lasciarlo in balia della strada. Non si può detenere un animale a metà.
O lo si ha, o non lo si ha. Ed averlo significa cure, vaccinazioni, chippature, controllo e, nel caso, sterilizzazioni.
Richiamiamo l’Ente a farsi promotore di una campagna di educazione anche in tal senso.
Ora come ora, si sperperano solo soldi in custodia presso aziende esterne – siamo tra quelle che stanziano le somme maggiori nel Bilancio.Ma il problema, purtroppo – chiude Aniello Mazzariello – non lo si risolve”

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