Dopo i ristoratori, i parrucchieri, gli ambulanti e i centri estetici il turno degli aderenti a Confesercenti. Niente strepitio di claxon e fiumana di vetture ma un numero congruo di una trentina di persone, che per Benevento costituisce cifra imponente di rappresentanza al di fuori dei cancelli della prefettura. Identica la natura del malessere. Gianluca Alviggi capeggia la decina e sale le scale della prefettura per incontrare il Prefetto Torlontano pur sapendo che le istanze presentate saranno si inoltrate a livelli ben più alti ma restano una dimostrazione di perdurante disperazione, un cahiers de doleances di dimensioni ormai fuori controllo. Alviggi è come sempre diretto
Il Prefetto Torlontano sta prendendo le misure della nuova raltà in cui è stato chiamato ad operare. Con molto garbo riceve la stampa e da la sua versione del confronto avuto con gli esercenti