La situazione difficile e tormentata dei ristoratori, una vicenda che naviga ancora in acque torbide e che affligge i lavoratori del settore fermi da troppo tempo. Ieri grandi manifestazioni dalla capitale alle province più piccole, per chiedere semplicemente di lavorare. Oggi intanto era attesa una apertura dei ristoranti come provocazione per le direttive che non garantiscono continuità e sussistenza al settore, ma i ristoratori pur confermando la volontà di aprire forzatamente i propri locali, attenderanno 48 ore per valutare i termini di una trattativa avviata a Roma. Lo stato d’animo oggi non cambia e la luce in fondo al tunnel sembra ancora lontana per i tanti lavoratori e gestori di ristoranti e pizzerie che non intercettano nulla di concreto per il settore.
SEGUE INTERVISTA MARIO CARFORA (MIO CAMPANIA)