Spostamenti in entrata e in uscita dalla Campania vietati, mentre nei giorni 3, 4 e 5 aprile “è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso tra le 5 e le 22, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”. E’ quanto scritto nell’ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che conferma così quanto previsto dal Dpcm del 2 marzo e dal dl del 13 marzo. “Resta vietato – si legge nell’ordinanza – ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio regionale nonché all’interno del medesimo territorio, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. E’ consentito invece “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza abituale”.
L’ordinanza numero 12 firmata oggi dal governatore De Luca conferma infine “le misure disposte con le ordinanze regionali n. 7 del 10
marzo 2021, n.8 dell’11 marzo, n.9 del 15 marzo 2021, n. 10 del 21 marzo 2021, n.11 del 25 marzo 2021”.
Nell’ordinanza viene anche fatta raccomandazione alle Diocesi della Campania e ai cittadini “di assicurare, nello svolgimento delle funzioni religiose, il puntuale rispetto dei protocolli e misure di sicurezza vigenti, al fine di evitare i rischi di contagio derivanti dal contatto, diretto o indiretto, tra le persone, anche alla luce della maggiore trasmissibilità dei contagi connessi alla diffusa circolazione di varianti del virus sul territorio regionale”.
Infine “è affidato ai Comuni il compito di assicurare il controllo sulle strade e sulle piazze ospitanti tradizionalmente processioni, manifestazioni ed eventi di carattere religioso, anche legati alla settimana Santa, al fine dello scrupoloso rispetto delle vigenti misure di contenimento e prevenzione del contagio”.