«È essenziale prorogare le moratorie sulla restituzione dei 300 miliardi di euro di prestiti alle imprese e alle famiglie in scadenza alla fine di giugno prossimo. In questo senso ha ragione Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione bancaria italiana (Abi), a lanciare l’appello al commissario europeo Gentiloni. C’è il fortissimo rischio, per non dire la certezza, che sia le imprese sia le famiglie, nella totale mancanza di liquidità a causa delle restrizioni covid, finiscano sul lastrico. In questo senso, riteniamo che la moratoria vada estesa almeno fino al 31 dicembre 2021».
«La proroga della restituzione dei prestiti fa parte del pacchetto di misure specifiche per il settore dell’ospitalità a tavola (Horeca) che stiamo invocando da mesi. Inascoltati, purtroppo. Per questo motivo dal prossimo martedì 6 aprile, subito dopo Pasqua, i ristoratori di MIO Italia, e non solo, apriranno i loro locali, a pranzo e a cena. Ovviamente – tengo a precisarlo – seguendo tutte le misure di prevenzione covid», ha spiegato Mario Carfora
«È chiaro che i ristoratori, usati come capro espiatorio dalla politica, non assisteranno inermi al proprio funerale. Perso per perso, apriranno. Non è una forma di protesta, ma una scelta obbligata di sopravvivenza», ha concluso Paolo Bianchini.