Anche a Benevento, cosi come in tutto il Sannio, oggi bandiere a mezz’asta nella giornata dedicata alle vittime del Covid-19. Dinanzi Palazzo Mosti il sindaco Mastella e parte dell’amministrazione comunale si sono raccolti in un minuto di silenzio. Un omaggio sentito e doveroso per i tanti morti che il coronavirus ha portato via e di cui la provincia di Benevento non è esante. Dall’inizio della pandemia oltre 150 i sanniti che hanno perso la vita, 17 durante la prima ondata. Uomini e donne, non numeri: ognuno con la propria storia e il proprio vissuto. Da Salvatore Calabrese, ausiliare del 118 e prima vittima sannita lo scorso 19 marzo , all’86ennne di Paupisi, deceduto ieri nella propria abitazione. Nel mezzo ognuno di noi ha perso un amico, un parente o un semplice conoscente. Il Covid, letale per Gianluca Mannato 44 giornalista e architetto sannita deceduto lo scorso 6 dicembre, poche settimane dopo la vittima più giovane sannita: Michele Izzo, 37enne di Arpaia. Patologie pregesse o meno. Oggi – ha detto Mastella – ricordiamo tutti i nostri concittadini che hanno perso la vita in questa battaglia.
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