In data odierna il Procuratore della Repubblica, dott. Aldo Policastro, il Direttore della Direzione territoriale Inail Avellino- Benevento, dott.ssa Orazia Codirenzi, il Direttore Generale dell’Asl Benevento dott. Gennaro Volpe, il Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Benevento, dott. Nicola Marco Fabozzi e il Comandante del NIL – Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Benevento, Lgt. Giuseppe Di Vico, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa in materia di Infortuni sul lavoro. Alla sottoscrizione di oggi si è giunti dopo aver attivato, nei mesi scorsi, un’ interlocuzione tra tutti gli enti preposti alla tutela della sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione degli infortuni nel contesto lavorativo – in particolare, l’Ispettorato del Lavoro, l’Asl, l’Inail ed il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro – al fine di definire un nuovo Protocollo d’intesa in materia di Infortuni sul lavoro, che aggiornasse il precedente del 2016, riguardante la gestione dei flussi informatici in materia di notizie di reato relative agli infortuni sul lavoro ed alle malattie professionali, definendo procedure omogenee sul territorio del circondario di competenza della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento per gestire tutte le notizie di reato relative ad infortuni dai quali siano derivate lesioni gravi o gravissime o morte del lavoratore. All’esito di tale proficuo confronto – pur se svolto “ a distanza” in ragione delle esigenze di tutela della salute legate all’attuale emergenza epidemiologica – la Procura, l’Ispettorato del Lavoro, l’Asl, l’Inail ed il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro sono giunti, nella giornata odierna, a compiere l’ultimo passo di un percorso volto a garantire la massima attenzione in ordine al settore degli infortuni sul lavoro, siglando il nuovo Protocollo che si propone di definire le priorità per formalizzare le modalità di conduzione delle indagini e per assicurare una copertura omogenea su tutto il territorio di competenza di questo Ufficio giudiziario, in particolare in questo momento che vede l’apertura sul territorio di cantieri di inusitata estensione alla luce delle opere connesse alla Alta velocità/capacità Napoli – Bari e ad importanti assi viari.
Il citato Protocollo si compone di quattro parti fondamentali:
La prima volta ad individuare le modalità di gestione dei flussi informatici inerenti tali notizie di reato, garantendo la tempestività di comunicazione delle stesse alla Procura della Repubblica;
La seconda focalizzata sullo svolgimento delle indagini in materia di infortuni sul lavoro;
La terza e la quarta di carattere operativo volte ad individuare un vademecum pratico circa le attività da svolgere nell’immediatezza di infortuni sul lavoro gravi e/o mortali, con indicazioni specifiche anche in ordine alla redazione delle informative, che assicurino la completezza degli accertamenti e delle informazioni trasmesse e la rapidità nella gestione e definizione dei relativi procedimenti penali.
L’esperienza consolidata nel settore degli infortuni sul lavoro ha, ormai, consentito di comprendere che nessun soggetto istituzionale può da solo essere sufficiente a prevenire e reprimere i fenomeni criminosi relativi al citato contesto.
E’ con questa consapevolezza che oggi si è giunti a siglare un Protocollo che rappresenta il segno tangibile di una sinergia operativa indispensabile per un’adeguata e pronta gestione del fenomeno sul nostro territorio.