Un anno di pandemia e si tirano le somme anche sulla vita di coppia. E’ il caso della violenza tra le mura domestiche che secondo l’Istat, non colpisce solo le donne ma acnhe gli uomini .Ebbene si sono circa 5 miliardi gli uomini vessati dalle proprie mogli o compagne. Non si tratta di violenza fisica, ma psicologica. Un anno di isolamento domestico a causa del lockdown e, purtroppo, il dato che emerge e’ quello di violenza psicologica sul sesso forte da parte di quello debole, un fenomeno taciuto,anche a causa dei retaggi culturali: al primo posto tra le molestie ci sono quelle verbali, seguite dai pedinamenti, dall’esibizionismo per arrivare alle molestie fisiche. Sia per uomini, sia per donne. Gli uomini vengono ‘violentati’ per difetti fisici o perché hanno un lavoro modesto tale da non consentire una vita agiata alla propria compagna; costretti ad occuparsi di ogni esigenza della famiglia per rifiuto della donna di partecipare economicamente alla gestione della casa. Ricattati e minacciati di procedere con la separazione, privandoli della casa, delle risorse economiche, dei figli e di qualsiasi contatto con loro. La denuncia e’ forte ed e’ quella dell’avvocato Mariacarmela Fucci Responsabile del Dipartimento Provinciale Pari Opportunità Forza Italia di Benevento che a Labtv analizza la figura dell’uomo ‘violentato e dice’: la violenza non ha genere e quella sugli uomini, seppur lieve, esiste.
segue servizio