Il Comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) ha stabilito che i benefici del vaccino contro il Covid-19 ASTRAZENECA continuano a superare i suoi rischi e che questo può continuare a essere somministrato mentre sono in corso le indagini sui casi di coaguli di sangue rilevati in alcune persone a cui è stato somministrato il siero. Lo riferisce l’Ema in una nota. L’Ema specifica che “non ci sono attualmente indicazioni che la vaccinazione abbia causato” i problemi di coagulazione e che il Comitato per la sicurezza sta esaminando tutti i casi segnalati.
Sulla questione il premier Mario Draghi ha avuto un colloquio telefonico con Ursula Von der Leyen. Dalla conversazione – riferiscono fonti di Palazzo Chigi – e’ emerso che non c’e’ alcuna evidenza di un nesso tra i casi di trombosi registrati in Europa e la somministrazione del vaccino AstraZeneca