Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Civico 22:
“La dottrina sociale della Chiesa e, in particolare, gli insegnamenti di Papa Francesco hanno sempre ribadito la sacralità dei diritti al “tetto, lavoro e terra”. Non sono regali e nemmeno concessioni, ma rientrano in quella tipologia di diritti che, se resi effettivamente esigibili dalla società, la rendono umana; quando invece sono solo teorizzati ma non praticati, restando nell’alveo delle buone intenzioni del legislatore, trasformano la società in una lotta di sopravvivenza.
Il fenomeno delle occupazioni abitative di questi giorni dimostra che la crisi pandemica ha acuito ulteriormente le difficoltà economiche di molte famiglie lasciate in una condizione di incertezza ed insicurezza e che dinanzi alle emergenze non si può perdere ulteriore tempo. Davanti all’impossibilità oggettiva di sostenere i costi degli affitti, molte persone decidono di occupare gli alloggi vuoti, non vedendo altre alternative possibili e soprattutto sentendosi abbandonati dalle istituzioni. Per questo motivo è necessario che a Benevento la graduatoria generale ricominci a scorrere e che gli alloggi di edilizia residenziale che si liberano vengano celermente consegnati ai legittimi assegnatari, senza far trascorrere nemmeno un giorno dalla notizia di una casa libera e disponibile. È necessario infine che si acceleri il lavoro della commissione comunale che sta vagliando i ricorsi presentati alla nuova graduatoria generale e che vengano celermente assegnati i 52 alloggi erp di nuova costruzione in zona Capodimonte. Benevento può risolvere con pochi accorgimenti e tanta attenzione questo odioso problema di chi è senza casa e di chi l’attende da anni ma che ha smesso di credere al funzionamento delle regole pubbliche di assegnazione.”