Prorogata al 31 dicembre 2021 la possibilità di richiedere l’indennizzo per le vittime di reati intenzionali violenti commessi dal 30 giugno 2005, all’entrata in vigore della legge n.122 del 23 luglio 2016. Il decreto – legge n. 183/2020 in vigore dallo scorso 31 dicembre ha differito di un anno il termine per la presentazione delle domande che dovranno essere inviate al Prefetto della provincia in cui risiede il richiedente. Qualora alla data del 31 ottobre 2021 non siano ancora tutti presenti i requisiti e le condizioni di legge, le domande potranno comunque essere presentate nel termine generale di 60 giorni dall’ultimo atto esecutivo o dalla data del passaggio in giudicato della sentenza penale. Si ricorda che hanno diritto all’indennizzo gli eredi delle vittime dei reati di omicidio, le vittime di lesioni personali gravissime, deformazione dell’aspetto con lesioni permanenti al volto, violenza sessuale, caporalato e ogni altro delitto compiuto con violenza alla persona, nel limite delle spese mediche sostenute.