Che sia oggi o a luglio la giornata mondiale contro la tratta degli esseri umani, come se ci fosse davvero bisogno di un giorno particolare per affrontare questi problemi, la tragedia di questo turpe mercimonio mette a contatto le nostre coscienze, spesso assopite, con il dramma di milioni di essere umani che vivono condizioni di vera e propria schiavitù al cospetto dei nuovi negrieri che accumulano montagne di denaro sulla diperazione di tanti. Tanti come Ester Johnson, la ragazza nigeriana uccisa a Benevento, al Parco Cellarulo, nel giugno di 4 anni e mezzo fa e che ancora attende giustizia. Chi ha ucciso Ester? Le indagini si indirizzarono da subito verso il mondo della prostituzione e tra le piste più battute ci fu quella dei frequentatori abituali di prostitute. Sta di fatto che ad ora un assassino è a piede libero e la vita di una ragazza di 36 anni è finita tra le sterpaglie e le erbacce di un luogo anonimo e quel che più amareggia nell’oblio generale. Abbiamo chiesto l’opinione di Don Nicola De Blasio, direttore della Caritas di Benevento e molto attivo in quei giorni per preservare la memoria di Ester, esiste un centro di accoglienza per ragazze vittime della prostituzione.
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