Sulla vicenda della tratta ferroviaria Benevento – Cancello è intervenuto il presidente dell’EAV, l’ente che gestisce la tratta, Umberto De Gregorio. Il numero uno fa il punto della situazione in merito al passaggio delle linea ad RFI attraverso un lungo post su facebook nel quale ripercorre anche gli interventi in corso e programmati con relativa fase di realizzazione.
La nota
“In data 15 luglio 2019 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra RFI ed EAV per valutare l’eventuale subentro di RFI nella gestione della linea regionale Cancello-Benevento. A tale protocollo sono seguite una serie di riunioni tecniche tra RFI ed EAV. Con nota del 30.11.2020, sono state trasmesse, a Regione Campania, le risultanze delle prime analisi svolte dai Gruppi di lavoro tematici (RFI/EAV) costituitisi nell’ambito del protocollo di cui sopra. Regione Campania con nota del 19.01.2021, ha riscontrato la precedente nota EAV condividendo il lavoro avviato auspicando un avanzamento delle tematiche affrontate attraverso una analisi di maggior dettaglio degli elementi di valutazione. In definitiva, per il subentro di RFI nella gestione della linea in questione, la stessa RFI richiede un preventivo adeguamento della esistente infrastruttura agli standard nazionali.
A tal proposito, di seguito vengono riassunti gli interventi in corso e programmati con la descrizione delle fasi/tempi di realizzazione:
a) Interventi tecnologici (Attrezzaggio SCMT-ACCM)
1) Con Delibera regionale n. 605 del03.10.2017 sono stati programmati gli interventi oggetto del presente appalto ricadenti nel Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020.
2) In data 13.10.2017, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Campania e l’Ente Autonomo Volturno hanno sottoscritto la Convenzione per la realizzazione del Piano Nazionale per la Sicurezza ferroviaria, a valere sui fondi FSC, il cui valore è pari ad € 46.632.000,00.
3) In data 20.03.2018 la Regione Campania e l’Ente Autonomo Volturno hanno sottoscritto la convenzione per l’attuazione del Programma di interventi del piano operativo di cui al punto precedente. Ed in data 06.09.2018 è stato sottoscritto l’atto aggiuntivo alla convenzione.
4) In data 03.04.2018 è stato consegnato il progetto definitivo dell’intervento.
5) In data 30.04.2018 è stato siglato il contratto con il Soggetto terzo per il servizio di verifica e validazione del progetto definitivo e progetto esecutivo ai sensi dell’art.26 del D.Lgs. 50/2016.
6) In data 13.07.2018 è stato emesso dal Soggetto terzo incaricato, il verbale conclusivo di Verifica del Progetto definitivo redatto.
7) In data 12.11.2018 è stata pubblicata la gara europea a procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione dell’intervento di “Attrezzaggio con sistema SCMT delle linee ferroviarie Cancello – Benevento e S. Maria Capua Vetere – Piedimonte Matese”.
8) In seguito all’espletamento della gara d’appalto per i lavori di cui sopra è risultata vincitrice il RTI HITACHI RAIL STS SPA – EREDI GIUSEPPE MERCURI SPA – SWS ENGINEERING SPA.
9) Il 17.06.2019 è stato registrato il Contratto tra EAV e il RTI di cui sopra.
10) Contestualmente è stato siglato il Verbale di avvio dell’esecuzione del contratto (avvio della progettazione esecutiva).
11) In data 15.11.2019, l’RTI ha consegnato il progetto esecutivo delle Opere Tecnologiche del progetto in oggetto;
12) In data 27.04.2020, l’RTI ha consegnato il progetto esecutivo delle Opere Civili del progetto in oggetto; il differimento rispetto alle opere tecnologiche è dovuto alla circostanza che EAV ha dovuto appaltare ed eseguire l’attività di bonifica dagli ordigni bellici, propedeutica alla successiva effettuazione delle indagini geologiche/geotecniche, anche esse appaltate, e prodromiche alla definizione del progetto delle Opere Civili;
13) In data 16.07.2020 dopo una richiesta ed effettuata revisione del progetto esecutivo da parte del RUP, è stata consegnata al Soggetto terzo incaricato l’attività di verifica e validazione del citato progetto esecutivo ex art.26 del D. Lgs. 50/2016.
14) In data 21.12.2020 è stato emesso dal Soggetto terzo incaricato, il verbale conclusivo di Verifica del Progetto esecutivo redatto, dopo approfondite e ripetute interlocuzioni con l’appaltatore;
15) Nel mese di gennaio 2021 è stata approntata tutta la necessaria documentazione per la redazione dell’atto aggiuntivo in variante;
16) Entro il 31.01.2021 verrà siglato il verbale di avvio dei lavori che avranno la durata complessiva di 24 mesi e termineranno entro il 31.01.2023.
b) Manutenzione straordinaria infrastruttura (Armamento e Trazione elettrica)
Nel programma degli investimenti EAV, trasmesso in Regione Campania con nota del 30.09.2020, è stato richiesto il finanziamento di interventi per il totale rinnovo dell’armamento ferroviario e dell’impianto di trazione elettrica (compresa una nuova SSE in ARPAIA) per un ammontare complessivo di 120,0 M€ (77 M€ su Recovey Fund e 43 su fondi FSC);
Su questo specifico tema, EAV proporrà che la progettazione degli interventi venga presa in carico da RFI con la redazione del livello progettuale esecutivo mentre EAV si farà carico di gestire l’esecuzione dei lavori in qualità di gestore dell’infrastruttura. Tale ipotesi potrebbe garantire che vengano rispettati a pieno gli standard del gestore Nazionale con il duplice vantaggio di effettuare i lavori contestualmente alle opere sugli interventi tecnologici descritti al punto a) del presente documento. In tale ipotesi, i lavori di manutenzione straordinaria, considerati i tempi di redazione del progetto esecutivo e della gara d’appalto, potrebbero essere conclusi entro il 28.02.2023. Per quanto sopra esposto, vista la volontà di RFI di subentrare nella gestione della linea a valle degli adeguamenti dell’infrastruttura agli standard nazionali, essa potrà avvenire in una ipotesi di valutazione ex-ante degli interventi, presumibilmente a partire dal 2023
Quanto sopra, fermo restando che, prima del subentro, dovranno essere definiti (d’intesa con Regione Campania) nel dettaglio tutti gli aspetti tecnico/economici/amministrativi del caso, ovvero modalità di trasferimento del personale, modifica Contratto di programma con EAV, nuovo Contratto di programma con RFI, definizione del pedaggio per l’impresa ferroviaria EAV sulla tratta Benevento-Cancello, etc. Ovviamente si sottolinea che tale processo di subentro, non avrà alcuna rilevanza o interdipendenza dal trasporto ferroviario che continuerà ad essere esercito allo stato da EAV in qualità di Impresa Ferroviaria, con un aggiornamento in aumento del Contratto di servizio per il subentro di nuovo pedaggio e mantenendo inalterati i programmi di esercizio di EAV.
Per quanto attiene le modalità di esercizio si specifica che:
la linea è gestita con sistema di esercizio a Dirigenza Unica; Capi Stazione presenziano le sedi di incrocio con “incroci bloccati” ovvero avvengono obbligatoriamente tra specifici treni in una determinata stazione.;
la velocità massima della linea, funzione delle caratteristiche plano-altimetriche, è di 80 km/h;
nelle more dell’attrezzaggio ACCM/SCMT di cui in premessa, EAV ha ottenuto l’autorizzazione di sicurezza rilasciata da ANSFISA ma con velocità di esercizio limitata a 70 km/h quale azione mitigativa;
nel gennaio 2021 ulteriori approfondimenti ANSFISA sull’impresa ferroviaria hanno comportato l’imposizione di una velocità massima di 50 km/h.
si prevede, con l’adozione di opportuni accorgimenti, entro maggio 2021 il ripristino della velocità di esercizio a 70 km/h che, a seguito degli interventi in corso di attrezzaggio della linea con ACCM/SCMT, sarà riportata alla velocità massima di tracciato pari ad 80 km/h;
solo per mera notizia, l’impianto ACCM/SCMT è progettato per una velocità massima della linea di 100 km/h.
Trasporto
Non esiste nessun problema connesso al rispetto dei piani di manutenzione da parte dell’EAV, ma una questione un po’ più ampia legata alla recente introduzione del cosiddetto “IV pacchetto ferroviario” che impone requisiti più stringenti sulle attività di manutenzione, sia quelle fatte da EAV che quelle affidate a terzi.
EAV aveva già avviato in tal senso il percorso di adeguamento delle proprie procedure comunicandolo ad ANSF, in previsione del rinnovo del Certificato di Sicurezza in scadenza a metà gennaio 2021.
ANSFISA, nel frattempo subentrata ad ANSF, al momento del rilascio del Certificato di Sicurezza, ha indicato alcune prescrizioni da risolversi entro tre mesi ed ha prudenzialmente imposto questo limite di velocità a 50 km/h. Limite che sarà rimosso all’esito positivo dell’ottemperanza alle prescrizioni che, come detto, va completato entro tre mesi..
Appare evidente che tale limite di velocità rappresenta di fatto un “disturbo” alla circolazione, specialmente nella percorrenza delle tratte RFI. Dopo una serie di riunioni che si sono susseguite con RFI è stata individuata una soluzione abbastanza sostenibile per i prossimi mesi sulla linea Napoli – Cancello -Benevento, dove da lunedì 25 gennaio 2021 è stato reso possibile il ripristino di tutte le 24 corse ferroviarie dell’originario Programma di Esercizio con un incremento, però, di percorrenza media di circa 15 minuti e la limitazione di una coppia di corse a Cancello, sostituita con bus sulla tratta Cancello – Napoli.
Situazione molto più critica sulla Piedimonte Matese, dove non è al momento possibile ripristinare interamente tutte le 20 corse ferroviarie, infatti 14 corse sono limitate a Santa Maria Capua Vetere, tutte comunque sostituite con bus sulla tratta Santa Maria Capua Vetere – Napoli. Le rimanenti 6 corse “intere” sono penalizzate con un incremento di percorrenza di circa 20 minuti
