breaking news

Ztl e strisce pedonali irregolari, Passaro: ad Avellino il Comune ancora non si è messo in regola

Ztl e strisce pedonali irregolari, Passaro: ad Avellino il Comune ancora non si è messo in regola

15 Gennaio 2021 | by Redazione Av
Ztl e strisce pedonali irregolari, Passaro: ad Avellino il Comune ancora non si è messo in regola
Attualità
0

L’Avv. Massimo Passaro ed I CITTADINI IN MOVIMENTO hanno ancora una volta avuto ragione in riferimento alla non corretta collocazione del PMV e quindi alla non conformità delle ZTL installate nella città di Avellino.

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI in data 13.01.2021 risponde al nuovo quesito posto dallo scrivente che di seguito si riporta:

In riferimento alla nota del 1° gennaio 2021 (acquisita al prot. n. 23 del 2 gennaio 2021). con la quale è stato richiesto a questo Ufficio, allegando un’immagine della segnaletica di varco della zona a traffico limitato di Avellino. di valutare la conformità della posizione del pannello a messaggio variabile.

in riferimento a quanto indicato nelle “Linee Guida sulla regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato’ emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con prot. n. 5050 del 28 giugno 2019. si rappresenta che sul medesimo argomento è già stata fornita risposta alla S.V.. con la nota n. 7938 del 3 novembre 2020”

Si riporta di seguito la nota 7938 del 3.11.2020

  1. Le linee guida sono coerenti con le prescrizioni del Codice della Strada (D. Lgs. n. 285 del 30 aprile 1992) e del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione (D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992). costituendone una mera illustrazione. al fine di favorire una omogenea attuazione da parte di tutti i Comuni della specifica disciplina delle ZTL.

  2. La Direzione Generale per la Sicurezza Stradale , con l’emanazione delle Linee Guida, ha introdotto una standardizzazione che, come suddetto, deve essere seguita per le zone a traffico limitato di nuova realizzazione, nonché nel caso di modifica ed adeguamento di quelle esistenti………le indicazioni delle Linee Guida costituiscono solo il riferimento cui tendere.

  1. In sintesi la segnaletica installata da parte del Comune di Avellino NON E’ CONFORME con quanto prescritto dal CdS.

Il Pannello di Messaggio Variabile dovrebbe essere installato sopra il segnale riportante l’indicazione ZTL

Per maggiore chiarezza si allega foto della ZTL di Avellino e quella indicata nel CdS e nelle Linee Guida da parte del Ministero:

RISPOSTA AL QUESITO 2

L’Avv. Massimo Passaro ed I CITTADINI IN MOVIMENTO hanno ancora una volta avuto ragione in riferimento alla non corretta colorazione dei numero 30 attraversamenti pedonali presenti in città.

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI in data 13.01.2021 risponde a due quesiti posto dallo scrivente che di seguito si riportano:

  1. ATTRAVERSAMENTI PEDONALI

In riferimento alla nota del 1° gennaio 2021 (acquisita al prot. n. 24 del 2 gennaio 2021). alla nota del 1° gennaio 2021 (acquisita al prot. n. 25 del 2 gennaio 2021) ed alla nota del 3 gennaio 2021 (acquisita al prot. n. 31 del 4 gennaio 2021) con le quali è stato richiesto a questo Ufficio. allegando varie immagini rappresentanti realizzazioni di attraversamenti pedonali presenti nella città di Avellino. di valutare la conformità degli stessi. in relazione alle prescrizioni del Codice della Strada (D.Lgs. n. 285 del 30 aprile 1992). del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione (D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992) ed eventuali decreti e direttive ministeriali. si rappresenta quanto segue.

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti può intimare agli enti proprietari, concessionari o gestori delle strade, ai comuni e alle province, alle imprese o persone autorizzate o incaricate della collocazione della segnaletica, di sostituire, integrare, spostare, rimuovere o correggere, entro un termine massimo di quindici giorni, ogni segnale non conforme, per caratteristiche, modalità di scelta del simbolo, di impiego, di collocazione, alle disposizioni del C.d.S. e del Regolamento, dei decreti e direttive ministeriali, ovvero quelli che possono ingenerare confusione con altra segnaletica, nonché a provvedere alla collocazione della segnaletica mancante.

I colori dei segnali orizzontali in genere sono bianco, giallo, azzurro e giallo alternato con il nero ed il loro impiego è specifico per ogni categoria di segnali.

comma 1 dall’art. 145 “attraversamenti pedonali” del Regolamento, stabilisce che gli attraversamenti pedonali sono evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature con strisce bianche parallele alla direzione di marcia dei veicoli (Fig. II 434 “attraversamenti pedonali” del Regolamento).

Nella suddetta direttiva si specifica inoltre, che utilizzando un qualsiasi colore di fondo diverso dal grigio scuro o dal nero del conglomerato bituminoso, si riduce il rapporto di contrasto tra i colori e si riduce quindi anche la visibilità dell’attraversamento, che peggiora ulteriormente in condizioni di scarsa visibilità, notturna o fondo bagnato.

In merito all’impatto visivo e cromatico, si evidenzia che la diversificata colorazione potrebbe attirare prevalentemente l’attenzione del pedone su di essa, distogliendolo dall’attenzione che invece deve prestare in fase di attraversamento con gravi ripercussioni sulla sicurezza stradale. Inoltre, anche i conducenti dei veicoli potrebbero essere distratti dai colori sulla carreggiata, “non codificati”, in quanto non conformi al Codice della Strada e al Regolamento, che potrebbero generare ulteriore confusione.

  1. ATTRAVERSAMENTI PEDONALI RIALZATI

devono essere realizzati “senza impedimenti sulla viabilità principale o di attraversamento, che interessa spostamenti su più lunghe distanze”. La predetta Direttiva indica che tali tipologie di attraversamenti pedonali rialzati possano essere realizzati in contesti specifici, quali le isole ambientali (non certo Via Aversa, Corso Europa, Via Morelli e Silvati, Via Francesco Tedesco, Via Alcide De Gasperi) dove tale misura di mitigazione della velocità è condivisa tra le diverse tipologie di utenti della strada e dove la misura stessa non presenta controindicazioni.

Inoltre, la suddetta Direttiva specifica che la geometria dei manufatti deve garantire le necessarie minime condizioni di scavalcamento da parte delle normali autovetture, per cui si consiglia di valutare attentamente l’altezza del rialzo e la lunghezza delle rampe che devono costituire una compatibile variazione altimetrica della piattaforma ( non certo come nel caso di quelli installati in Corso Europa, Via Tedesco, Via Morelli e Silvati, Via Aversa)

la loro presenza non deve essere evidenziata con alcuna colorazione (tra cui la colorazione giallo-nero, propria dei dossi, rilevabile dalle foto allegate alle note del 1° gennaio 2021 e del 3 gennaio 2021)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *