Mariangela Raimondo, 40enne dirigente medico dell’Unità Operativa di Medicina Interna specializzato in Reumatologia e assegnato al Covid Hospital, e Modestino Matarazzo, 45enne infermiere dell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione e referente infermieristico della terapia intensiva Covid. Sono stati loro i primi operatori sanitari dell’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino ad essere sottoposti, questa mattina, intorno alle 10, al vaccino contro il nuovo coronavirus. A seguire la somministrazione ad altri colleghi per un totale di 100 unità che rappresentano i primi vaccinati in Irpinia. Le operazioni si sono svolte a cura di un’équipe specializzata che ha anche vigilato sul post inoculazione per verificare eventuali reazioni allergiche.
Per il via alla campagna vaccinale (Pfizer/BionTech) effettuata oggi, sono state attivate sette postazioni in altrettanti ospedali della Campania: Cotugno, Cardarelli, Ospedale del Mare (Napoli); San Sebastiano (Caserta), Moscati (Avellino), San Pio (Benevento), Ruggi d’Aragona (Salerno). In ogni presidio sono state somministrate le 100 dosi di vaccino previste, a operatori sanitari e medici ancora oggi in prima linea nella lotta al Covid. Il via alle vaccinazioni si è svolto in ogni struttura alle ore 10 circa. Vaccinati, a partire dalle ore 13, anche 20 operatori di una Residenza per anziani dell’Asl Napoli 1.
All’Azienda Moscati i tre ambulatori per la somministrazione dei vaccini sono stati allestiti al primo piano della Città Ospedaliera, settore B (spazi ex baby-stop, subito dopo l’aula magna).