Due milioni di euro appannaggio di comuni, scuole e associazioni sportive. La Provincia di Benevento intende contribuire a frontreggiare l’emergenza covid attraverso una oculata distribuzione di risorse per alleviare le indubbie difficoltà economiche in cui versano enti e associazioni. Di Maria chiama a raccolta la stampa per spiegare la ratio di questa iniziativa soffermandosi sulla virtuosità della gestione dei conti pubblici che ha consentito di poter stanziare il fondo ministeriale senza dovere colmare deficit di bilancio. “Non faremo distribuzione a pioggia”, dice il presidente della Provincia “ma provvederemo a selezionare con avvedutezza le criticità da affrontare lasciando ai comuni, suddivisi per fasce di popolazione, il compito di sfruttare i 633mila euro da impiegare nello specifico degli interventi. Presenti all’incontro anche i presidi del Giannone Mottola, da remoto, e del Tecnico Industriale Bosco Lucarelli Fedele in presenza, e la loro comparsa non è capitata caso. Centonovantamila euro saranno, infatti, dirottati verso le scuole di proprietà provinciale attraverso il progetto “Recupero del tempo sospeso” e anche qui vigerà il criterio di lasciare ai vari istituti la responsabilità di individuare i settori dove maggiore è il bisogno di intervento. Si diceva della natura degli aiuti. Niente effetto pioggia ma oculatezza e vieppiù controllo e monitoraggio dei danari da assegnare
Per le associazioni, in tutto 18 , ventimila euro e il 75% degli affitti a carico della provincia, 9 mensilità su 12 per l’uso di strutture della Rocca. In totale, quasi cinque milioni i fondi del Ministero degli Interni che la Provincia potrà impiegare senza buchi di bilancio da sanare. Il prossimo anno Di Maria potrà disporre di un altro milione di euro da destinare esclusivamente a sostegno di altre iniziative che si riterranno degne di essere intraprese.
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