E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro dell’Ambiente che stanzia 20 milioni per progetti sperimentali per la realizzazione o l’implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici, per i bambini della scuola dell’infanzia statale e comunale e per gli alunni delle scuole statali del primo ciclo di istruzione. “Proseguiamo – spiega il ministro Sergio Costa – nel nostro programma di promozione della mobilita’ sostenibile puntando in particolare sui mezzi ecologici per gli spostamenti piu’ frequenti e che piu’ incidono sulla qualita’ dell’aria delle nostre citta’. Fra questi certamente gli spostamenti casa-scuola sono un settore su cui intervenire, anche per dotare le aree piu’ problematiche dal punto di vista delle emissioni di nuovi mezzi e strumenti per rendere migliore l’ambiente urbano”. Alla ripartizione dei fondi del cosiddetto decreto “SCUOLABUS”, potranno partecipare i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la violazione dei parametri sulla qualita’ dell’aria.
Si tratta, segnatamente, dei comuni di Acerra, Afragola, Alessandria, Ancona, Asti, Aversa, Bagheria, Benevento, Bergamo, Brescia, Brindisi, Busto Arsizio, Carpi, Carrara, Caserta, Casoria, Castellammare di Stabia, Catania, Cesena, Cinisello Balsamo, Como, Cremona, Cuneo, Ercolano, Faenza, Fano, Ferrara, Firenze, Forli’, Gallarate, Gela, Genova. Giugliano in Campania, Grosseto, Guidonia Montecelio, Imola, Legnano, Livorno, Lucca, Marano di Napoli, Massa, Milano, Misterbianco, Modena, Modica, Moncalieri, Monza, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Parma, Pavia,
Pesaro, Piacenza, Pisa, Pistoia, Portici, Pozzuoli, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio nell’Emilia, Rho, Rimini, Roma, Rovigo, Scandicci, Sesto San Giovanni, Siracusa, Taranto, Terni, Tivoli, Torino, Torre del Greco, Treviso, Varese, Venezia, Verona, Viareggio, Vicenza e Vigevano.
Saranno finanziabili spese per progettazione (fino a 65 mila euro); l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto (fino a un milione e 100 mila euro); l’acquisto di colonnine per la ricarica (fino a 10 mila euro); l’acquisto di pensiline per le fermate del servizio di trasporto scolastico (fino a 50 mila euro); la realizzazione di applicazioni mobili (per smartphone e/o tablet) per l’organizzazione e/o il controllo del servizio di trasporto scolastico (fino a 10 mila euro); promozione del servizio di trasporto scolastico sostenibile (5 mila euro); monitoraggio dei benefici ambientali conseguibili (fino a 10 mila euro). Le domande per l’ammissione ai finanziamenti dovranno essere presentate dai
Comuni entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.