L’ASL della nostra provincia, fin dall’inizio della pandemia, ha mostrato fortissime carenze nella comunicazione. Si sono lamentati decine di sindaci, per la lentezza con la quale si portava a conoscenza dei contagiati residenti. Anche qualche giornale ha lungamente contestato la lentezza e poco chiarezza dei dati forniti alla redazione. L’Associazione Altrabenevento, ha posto in essere una forte e lunghissima polemica con cui ha evidenziato manchevolezze di ogni tipo. Per quanto ci riguarda, pur analizzando con attenzione i suoi comunicati, non abbiamo ben compreso l’andamento della pandemia in città e in provincia. Chiediamo, pertanto, di fornire dati disaggregati, giorno per giorno, comune per comune. Non solo dei ricoveri ospedalieri ma quantificando anche il numero dei positivi asintomatici in quarantena fiduciaria e i positivi con lievi sintomi, curati in casa. Lo riteniamo necessario anche per evitare l’incontrollato rincorrersi di voci sul numero dei casi attivi in provincia: quaranta casi a San Leucio, sessanta a Ceppaloni, con alto numeri di morti, eccetera. Sorgono dei dubbi sulla neutralità dell’ASL, essendo stata negli ultimi anni un formidabile centro di potere utilizzato dai partiti, tramite i dirigenti da essi nominati, per raggiungere i propri obiettivi. In tal senso basti pensare agli scandali che hanno coinvolto l’azienda, con un processo molto importante ancora in corso che vede imputati personaggi politici di primo piano. L’ASL, seguendo questa logica, è anche sensibile ai desiderata di qualche potente e influente sindaco che cerca di salvaguardare la sua pubblica immagine, costruita abilmente su una supposta efficienza amministrativa, in vista delle prossime elezioni. Per nascondere, non far capire, i fortissimi contagi quotidiani, cosa c’è di meglio che mischiarli con quelli totali dell’intera provincia? E’ per questo che siamo costretti a leggere incomprensibili percentuali e scarne tabelle che l’ASL fornisce ai giornali, quasi sempre in contrasto con i dati giornalieri forniti dal San Pio? La pandemia è un fenomeno complesso che si manifesta in molti modi, quindi è sbagliato ridurla a poche scarne e incomprensibili cifre. I cittadini beneventani e quelli residenti negli altri 77 comuni della provincia hanno diritto di essere consapevoli dell’andamento reale della curva pandemica, in salita o meno, giornaliera. Potere al Popolo, qualora non venga comunicato con la necessaria trasparenza l’andamento dei contagi, porrà in essere varie iniziative di contestazione. La trasparenza è un diritto democratico che rivendichiamo per tutti i cittadini sanniti e per gli operatori della stampa locale. L’ASL, ha il dovere di rispettarlo. Basta con l’elusione di questo preciso dovere. Chi si vuole aiutare e/o coprire con questo furbastro e inaccettabile comportamento?
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