Quest’oggi il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco celebra la sua Santa Patrona Barbara. Il Comando di Avellino, in considerazione del quadro epidemiologico che stiamo vivendo, ed in linea con quanto disposto dal Capo del Corpo, ha previsto la sola celebrazione liturgica, che si è svolta presso la Chiesa del Santissimo Rosario al Corso Vittorio Emanuele, alla presenza di autorità civili e militari, ed officiata dal Vescovo, Sua Eccellenza Arturo Aiello.
Il programma ha visto alle ore 8.30 la deposizione presso il cimitero di Avellino, di piccole composizioni floreali ai colleghi deceduti prematuramente negli anni scorsi, e a seguire è stata deposta una corona di alloro alla lapide del Vigile Generoso Iandolo presso la sede del Comando Irpino. Al termine della celebrazione liturgica e dopo la preghiera di Santa Barbara, il Comandante Luca Ponticelli ha tenuto un breve discorso di saluto, tracciando anche un bilancio dell’anno che sta per finire.
Per il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Avellino questa di oggi è stata l’ultima Santa Barbara in Irpinia nel suo attuale ruolo. Dopo un anno e mezzo, infatti, lascerà la caserma di via Zigarelli per un importante incarico a Roma. Al suo posto, dal 14 dicembre, Mario Bellizzi, già dirigente ad Avellino. Il suo saluto e il suo bilancio proprio nel giorno in cui si celebra la patrona dei caschi rossi. E in questo bilancio, tra gli interventi più importanti coordinati, c’è senza dubbio l’incendio della Ics di Pianodardine. Proprio in seguito all’azione svolta nel nucleo industriale, e durata diversi giorni, un residente della zona realizzò dei cartelloni di ringraziamento ai vigili del fuoco per il loro operato, definiti eroi, portandoli al comando.