(Nella foto Luca e Alba Trapanese)
Oggi ricorre la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, un appuntamento importante che rientra nell’Agenda 2030,con il programma di azione sottoscritto da 195 paesi ONU per lo Sviluppo Sostenibile. Solidarietà, pari diritti all’istruzione e realizzazione personale, devono essere garantiti a ogni individuo,questo l’obiettivo al centro della Convenzione, attiva dal 2006. Ma quest’anno il tema della disabilità si intreccia con le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in corso. La pandemia, infatti, sta sollevando e inasprendo problematiche già esistenti nelle vite e nelle famiglie con persone diversamente abili. Dalla scuola i primi esempi di criticità, dove mancano gli insegnanti di sostegno e dove anche la DAD per quanto utile, rappresenta un ostacolo per molti bambini e ragazzi con svariate problematiche per l’apprendimento, a cui manca la presenza fisica dell’insegnante “guida”.Ciò che si può e si deve continuare a fare,soprattutto in questo difficile momento storico, è praticare una continua campagna di sensibilizzazione per promuovere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito,dalla scuola al lavoro.
Oltre alle iniziative istituzionali, sono tante le persone che spontaneamente dedicano il proprio tempo e la loro vita, alle persone con difficoltà, e sono anche tante le persone con abilità diverse, che hanno fatto della propria diversità un punto di forza, portando la propria energia e bravura nello sport, nell’arte, nel cinema, nella musica.Esempi di grande forza e indiscutibile talento arrivano da Giada Lepore, la giovanissima cantante beneventana che ha emozionato tutti con la sua voce,proprio durante il Lockdown, e per il cinema Francesco Musto, regista e attore della pellicola pluripremiata “Essere Diversi”.
UNA VITA PER IL SOCIALE
Luca Trapanese è ormai diventato un punto di riferimento per tante famiglie e tanti ragazzi con disabilità.Dopo un viaggio a Lourdes ha le idee chiare: fare del suo tempo un progetto dedicato al prossimo in difficoltà. Adotta Alba, una bimba con la sindrome di Down che con la sua allegria e vivacità gli sconvolge la vita rendendolo un padre felice e sempre più impegnato nel sociale. Fonda associazioni onlus e comunità,dove convergono storie e vite, dove la parola inclusione diventa reale.