Giovanni e Luigi, 45 e 35 anni hanno in comune una stanza quella dell’ospedale fatebenefratelli di Benevento, in cui hanno affrontato insieme la lotta al Covid. Sofferenza, paura,solitudine,si assomigliano le sensazioni raccontate dai pazienti Covid da ogni angolo d’Italia. Ma nel dramma ci sono gesti che alleviano non solo la sofferenza fisica, ma anche quella psicologica: come la pizza consegnata a sorpresa dagli infermieri.I due pazienti ci hanno voluto raccontare di come sono stati accuditi,curati e coccolati dai medici e dagli infermieri.”Siamo rimasti colpiti nel vedere tutto il personale prendersi cura delle persone anziane con una dedizione unica.In questo reparto la gente non può ricevere visite, e se si resta ricoverati per settimane,anche la solitudine diventa insopportabile come la malattia. Abbiamo visto scene che ci hanno colpito molto, abbiamo visto infermieri coccolare le persone anziane come fossero zii o nonni.Qui al Fatebenefratelli,non ci hanno fatto mai sentire soli e questo ci ha aiutati anche nel processo di guarigione a non perdere la speranza”. Raccontano i ragazzi nel corso della video intervista.”Questa del Covid è un’esperienza che non dimenticherò mai, così come non scorderò l’immensa umanità che ho trovato in questo reparto” racconta Giovanni, originario di Reino, che nel suo dramma legato al Covid ci ha raccontato di aver dormito per giorni nel suo camion,con febbre e dolori, per non infettare la famiglia.Ora la vita è fuori, e lo aspetta con un dono immenso, il suo terzo figlio che a giorni nascerà.