Imperia è la provincia che apre la classifica sulla sicurezza sociale, con un balzo di 89 posizioni, seguita da Benevento, Ascoli Piceno e Fermo. Quinta posizione per Roma. E’ quanto emerge dalla classifica 2020 sulla qualità della vita, realizzata da ItaliaOggi in collaborazione con l’Università La Sapienza e Cattolica Assicurazioni e giunta alla 22ma edizione. Quest’anno la dimensione della sicurezza sociale, solitamente articolata in 8 indicatori (tra cui morti sul lavoro, per incidenti, suicidi, tasso di disoccupazione giovanile) ricomprende 3 ulteriori indicatori, al fine di catturare l’effetto determinato dall’attuale crisi pandemica. Gli indicatori considerati a livello provinciale sono la variazione nella mortalità registrata nel periodo 1° gennaio-31 agosto 2020 fra gli individui di età inferiore a 65 anni rispetto alla media quinquennale registrata fra il 2015 e il 2019, sempre con riferimento ai primi otto mesi dell’anno; lo stesso indicatore calcolato con riferimento agli individui di età maggiore o uguale a 65 anni; l’incidenza dei casi registrati di Covid-19. “Un grande risultato frutto dell’incessante lavoro portato avanti dalla nostra amministrazione comunale, guidata dal sindaco Clemente Mastella”. A dichiararlo in una nota, Silvana Quarantiello, vice segretario cittadino di ‘Noi Campani’.
Quest’anno la classifica ha visto l’introduzione di nuovi indicatori fondamentali per valutare gli effetti a breve termine causati dal Covid-19, elemento che ha inciso fortemente nella valutazione e che ha disegnato una nuova Italia completamente rivoluzionata rispetto al 2019.
I dati raccolti comune per comune, provincia per provincia, dunque, offrono una lettura chiara della gestione sanitaria. Questo secondo posto, meritato – conclude – premia la strategia e le scelte prese da Palazzo Mosti per rallentare gli effetti del Coronavirus, tutelando non solo la salute dei cittadini ma anche la loro economia”.