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Covid-19, De Luca: “Divisione in zone grande buffonata”. E sulle scuole: “Dal governo la volontà di aprire il 9 gennaio”

Covid-19, De Luca: “Divisione in zone grande buffonata”. E sulle scuole: “Dal governo la volontà di aprire il 9 gennaio”

27 Novembre 2020 | by redazione Labtv
Covid-19, De Luca: “Divisione in zone grande buffonata”. E sulle scuole: “Dal governo la volontà di aprire il 9 gennaio”
Attualità
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Si sta ragionando sulle zone, contro zone, sotto zone: la mia opinione e’ che questa e’ una grande buffonata“. Cosi’ il presidente della Campania Vincenzo De Luca nel corso del suo intervento social settimanale con i cittadini per fare il punto sull’emergenza Covid. “Ci sono ragioni obiettive che fanno decidere per il colore delle regioni  ma ci sono anche ragioni che portano a decidere in base a motivi di politica politicante dove la sanita’ non c’entra niente. In Campania – prosegue DE LUCA – parlare di zona rossa fa indignare. Al di la’ dei negozi di abbigliamento per adulti e poco altro e’ tutto aperto e i controlli, salvo forse i primi due giorni, sono pari a zero. Evitiamo di prenderci in giro, siamo nelle mani del padreterno e della Regione. Il resto  e’ una valanga di chiacchiere, fumo, ipocrisia e finzioni”.

Sulle scuole poi il governatore aggiunge:  “Durante la riunione tra regioni e governo oltre alle solite chiacchiere e’ emersa una cosa concreta: l’orientamento e’ di aprire le scuole il 9 gennaio  Anche in questa circostanza non manca una stoccata all’operato di Palazzo Chigi: nel mirino di De Luca finisce la ministra dell’Istruzione Azzolina e anche il premier Conte accusato di “spalleggiarla nelle sue posizioni sconvolgenti”. “Voglio mantenere toni misurati – prosegue il governatore della Campania nel suo affondo – ma si poteva immaginare di aprire le scuole il 9 dicembre per poi chiuderle poco dopo per le feste e riaprirle a gennaio? Non ci sono parole, siamo in un paese – conclude – nel quale le cose di piu’ normale buon senso sono una conquista”.

Edilizia ospedaliera “Avremo la rete di ospedali piu’ moderna d’Italia. In questo momento si tanno varando gare progettazione per decine di ospedali. Abbiamo interventi programmati a Nola, Castellammare, Torre del Greco. Abbiamo 65 mln per ospedale di Giugliano, altri 12-15 mln per Pozzuoli. Interventi per Ascalesi, Incurabili. Ad Avellino interventi al Moscati, piu’ di 10 mln per Solofra, risorse per Ariano e Sant’Angelo de’ Lombardi. A Benevento  interventi per nuovi materiali tecnologici, a Salerno, nuovo ospedale Ruggi polo oncologico Pagani. 65 milioni a Sessa Aurunca e riparte policlinico a Caserta. Programma gigantesco per edilizia scolastico”

 

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