L’ex Presidio Ospedaliero Maria delle Grazie di Cerreto Sannita è pronto per l’apertura!” Sono queste le parole del Direttore Generale dell’ASL Gennaro Volpe che chiarisce lo stato dell’arte della struttura destinata al potenziamento della rete territoriale.
L’Ospedale di Comunità, con 15 posti letto, l’Hospice, con 7 posti letto, il Servizio di Gastroenterologia e quello di Odontostomatologia, realizzati secondo le più efficaci ed innovative caratteristiche tecniche e strutturali, sono pronti per l’apertura. In particolare, per l’Hospice e per l’Ospedale di Comunità sono state predisposte le necessarie misure per l’attuazione della telemedicina: la cartella informatizzata individuale, accessibile a tutti gli attori di cura (anche del territorio); i dispositivi per il controllo in remoto di parametri vitali ed ambientali e i software che registrano le prestazioni erogate in tempo reale. Anche le procedure di acquisizione del personale si stanno concludendo. Gli Infermieri e gli Operatori Socio Sanitari, vincitori dell’avviso pubblico, in questi giorni, procedono a scaglioni alla firma del contratto di assunzione.
“Purtroppo- dichiara il DG- nonostante sia tutto pronto per l’apertura di strutture tecnologicamente avanzate e assolutamente strategiche per il nostro territorio, abbiamo dovuto frenare l’apertura a causa della pandemia da Covid che, per disposizione dell’Unità di Crisi Regionale, non ne consente l’immediata attivazione. Il personale selezionato e destinato a queste strutture lo stiamo momentaneamente assegnando ai servizi coinvolti nella gestione della pandemia, per affrontare l’enorme carico di lavoro, di sorveglianza sanitaria e di assistenza domiciliare. Inoltre – Conclude Volpe – è bene chiarire che la destinazione dell’ex Ospedale Maria delle Grazie è stata definita dal Piano Regionale di Programmazione della Rete Ospedaliera, ai sensi del DM 70/2015, ed è finalizzata al superamento della visione ospedalocentrica dell’assistenza sanitaria, a favore del potenziamento della rete territoriale. Sarebbe, comunque, impossibile pensare ad una riconversione delle strutture Sanitarie di Cerreto Sannita in Presidi Ospedalieri o Covid Center – chiosa il DG – in quanto questi richiedono specifici standard tecnici e strutturali che non possono realizzarsi in tempi brevi. Per cui, nell’ottica del confronto e della collaborazione interistituzionale, chiedo ai rappresentanti delle Istituzioni locali e a tutti i gruppi di interesse, di favorire sempre un dialogo costruttivo, orientato al benessere dei cittadini che risponda ai reali bisogni della nostra comunità.”