Il sindaco di Avellino Gianluca Festa dà seguito all’annuncio di qualche giorno fa e l’Amministrazione Comunale pubblica un bando per il reperimento di alloggi e strutture ricettive anche alberghiere che possano ospitare cittadini positivi al nuovo coronavirus curabili a casa ma che non sono in condizione di poter effettuare un isolamento domiciliare nella propria abitazione, senza mettere a rischio gli altri membri della famiglia. È questa la ratio dell’avviso pubblico legato all’andamento dell’epidemia da Covid-19 che vede i contagi in costante aumento. L’obiettivo è quello di effettuare un’indagine finalizzata al reperimento da parte di enti e soggetti diversi, proprietari o gestori di strutture ricettive alloggiative da destinare a chi nella propria residenza non ha le condizioni adeguate a consentire una corretta quarantena in sicurezza. Come pure per ridurre il rischio di diffusione dei contagi in contesti familiari, in situazioni abitative collettive o non idonee.
La manifestazione di interesse dovrà pervenire all’indirizzo PEC dell’ufficio protocollo di Palazzo di Città. La scadenza indicata dal sito ufficiale del Comune di Avellino è il 18 gennaio prossimo.
A questa opzione Festa è arrivato visto il diniego della Regione Campania all’uso dell’ex ospedale Maffucci. Per il reperimento di questi alloggi bisognerà accelerare i tempi anche perché, ormai, con 700 casi positivi tra i residenti, in moltissime famiglie avellinesi ci sono infetti in isolamento domiciliare.