E’ stata una mattinata concitata in via Rivellini, a Benevento. In tanti, sin dalle prime ore del mattino, si sono riversati dinanzi al Palatedeschi con l’intento di effettuare il tampone naso-faringeo in modalità drive-in nel punto attivato da poco dall’Azienda sanitaria locale insieme all’Esercito. Aspettative che però si sono infrante una volta constatato che i cancelli della struttura non si sarebbero aperti nella giornata odierna. Alla base un equivoco: chi si è presentato li l’ha fatto in modo del tutto volontario, supportato da alcune notizie girate sui social. Si tratta di fake news, in quanto come già ribadito in più occasioni per effettuare il tampone al Palatedeschi occorre la chiamata da parte dell’Asl. Sul posto sono intervenuti anche la Municipale e la Polizia di Stato per tenere sotto controllo la situazione e provare a fornire spiegazioni ai cittadini che, dopo un’inutile attesa hanno fatto ritorno alle proprie abitazioni. Decisiva anche una comunicazione da parte dell’Asl che partità con l’attività mercoledi 11 novembre e saranno sottoposti a tampone, è bene ribadirlo, solo coloro che sono stati e che verranno contattati dall’azienda sanitaria locale. . Il servizio sarà attivo dal lunedi al venerdi e il personale dell’Asl sarà affiancato dall’Esercito in quella che è stata ribattezzata “Operazione Igea”. A Benevento i militari stazioneranno per circa due mesi e si effettueranno mediamente 200 tamponi al giorno.
