Prima l’accenno d’autunno con giornate decisamente fredde, poi il ritorno del bel tempo a cui stiamo assistendo in queste ore, è l”Estate di San Martino. Un periodo dell’anno che si caratterizza non solo per il clima più mite, ma anche per le tradizioni legate all’agricoltura: è questo il periodo in cui si aprono le botti per il primo assaggio del vino nuovo, che solitamente viene abbinato alle prime castagne.Dal punto di vista religioso c’è poi il giorno di San Martino,che si celebra l’11 novembre. E la cultura italiana celebra questo particolare passaggio stagionale con una famosa poesia di Carducci, intitolata appunto San Martino.Ma è dal punto di vista climatico che il fenomeno diventa interessante, perchè si ripete puntualmente ogni anno.Ne abbiamo parlato con l’esperto, il meteorologo Vincenzo Capozzi: “Avremo ancora giorni di caldo,ma voglio sottolineare un fenomeno importante che in questo periodo potrebbe verificarsi soprattutto in zone del Sannio e dell’Irpinia,ovvero la formazione di banchi di nebbia, con conseguente compromissione della visibilità soprattutto agli automobilisti”.
