Preservare l’evento nascita dagli effetti negativi della pandemia non è cosa semplice – afferma la dr.ssa Renata Di Gregorio, responsabile della U.O. di Anestesia Ostetrica dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento.
“Oggi la gravida che arriva in ospedale per partorire è assalita da mille ansie, innanzitutto la paura di contrarre il virus, poi dell’andamento del parto, che dovrà affrontare, per misure di sicurezza anti-Covid, senza neanche il sostegno dei propri familiari e ciò produce effetti devastanti sulla psiche nel momento forse più importane della vita di una donna, che è quello della nascita di un figlio.
E allora al Fatebenefratelli – continua la dr.ssa Di Gregorio – abbiamo ritenuto giusto continuare, anzi implementare l’ambulatorio anestesiologico per la partoanalgesia, che si conferma un tassello importante per la sicurezza della donna e del bambino in sala parto, specie ai tempi della pandemia.
Ridurre il dolore da parto e di conseguenza gli effetti negativi che il dolore produce sulla mamma e sul bambino significa assicurare alla donna un travaglio più sicuro e facilitare il parto naturale.
Una corretta analgesia, praticata dall’anestesista con la epidurale, non solo abolisce il dolore inutile, ma migliora anche le condizioni del feto e, riducendo la fatica della futura mamma, le permette una maggiore consapevolezza e serenità al momento della nascita del bambino.
Per la nostra equipe di ginecologia ed ostetrica diretta dal dott. Vittorio Catarinella – conclude la dr.ssa Di Gregorio – sconfiggere il virus significa anche cercare di far vivere alla donna il miracolo della vita in serenità e sicurezza, pur in un momento così difficile per tutti.